Monza: ecco i cartelli del controllo di vicinato

Posati a Monza i cartelli del “controllo di vicinato”: nel quartiere Libertà, a Cantalupo, alla Boscherona e in via Borsa. È prevista la posa di una settantina di cartelli. A San Rocco quelli dell’altra associazione.
Monza: controlli di vicinato
Monza: controlli di vicinato Fabrizio Radaelli

E alla fine sono arrivati a Monza. Hanno fatto la loro prima apparizione nella mattinata di venerdì i cartelli che segnalano l’attività del controllo di vicinato. Il primo è stato installato in via Gallarana, a Libertà, ed è stato seguito da altri in tutti gli altri quartieri della città in cui l’associazione è attiva: a Cantalupo, alla Boscherona e in via Borsa, solo per fare qualche esempio.

«Nelle prossime settimane è prevista la posa di una settantina di cartelli – ha spiegato Antonio Cardelia, tra i promotori dell’associazione – ne sono stati ordinati un centinaio, in totale, con la scritta “controllo di vicinato”».
Perché gli altri cartelli che rientravano nell’ordine fanno mostra di una scritta differente, di “controllo del vicinato”.

Sono infatti due le associazioni, in città, che si danno da fare per promuovere la sicurezza partecipata: unite nelle intenzioni, ma divise da una preposizione. Il controllo del vicinato fa base a San Rocco dove, negli spazi del centro civico, ha attivato anche un info point con apertura settimanale. Entrambe le realtà collaborano con la polizia locale.