Monza: “è socialmente pericoloso”, dopo 4 anni di carcere scatta l’espulsione dall’Italia

Il provvedimento, disposto dall’Ufficio di Sorveglianza di Milano ed eseguito dal Questore di Monza e della Brianza, ha riguardato un 44enne di origine romena che si sarebbe reso responsabile di numerosi furti presso esercizi commerciali in Lombardia.
Il cittadino espulso (foto Questura)
Il cittadino espulso (foto Questura)

Dopo aver scontato quattro anni di carcere a Monza, nella casa circondariale di via Sanquirico, per reati contro il patrimonio, furto e ricettazione, un cittadino di origine romena di 44 anni martedì 11 gennaio è stato trasferito presso il CPR (Centro di permanenza per i rimpatri) di Torino per il successivo definitivo allontanamento dal territorio nazionale.

Il provvedimento è stato disposto dall’Ufficio di Sorveglianza di Milano ed eseguito dal Questore di Monza e della Brianza. Lo straniero, in Italia dal 2011, secondo quanto dichiarato dalla Questura si sarebbe reso responsabile di numerosi furti presso esercizi commerciali in Lombardia. “Estradato in Romania nel 2016, è rientrato in Italia nel 2017, – dicono dagli uffici di via Montevecchia – rendendosi responsabile di ulteriori reati contro il patrimonio e più volte arrestato per furto aggravato e ricettazione”.

Dopo aver scontato la pena detentiva è stato dichiarato socialmente pericoloso dall’Ufficio di Sorveglianza di Milano, che ha disposto la misura di sicurezza dell’espulsione. Dopo la scarcerazione il 44enne è stato quindi accompagnato presso la Questura cittadina dove, grazie al posto riservato dalla Direzione Centrale per l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, è stato trasferito presso il CPR per il successivo definitivo allontanamento dal territorio nazionale.