Monza e Brianza: le scuole superiori tornano in classe dal 7 gennaio, parte il confronto sui trasporti

La prefettura di Monza e Brianza annuncia l’avvio di un coordinamento con Regione, Provincia, scuole e agenzie per il trasporto pubblico degli studenti in vista del ritorno delle superiori in classe.
I banchi a rotelle arrivati all’istituto Hensemberger di Monza
I banchi a rotelle arrivati all’istituto Hensemberger di Monza Fabrizio Radaelli

Parte il confronto sul trasporto pubblico nella provincia di Monza e Brianza in previsione del ritorno in classe anche della superiori, dopo la pausa di Natale. Lo annuncia la prefettura dopo avere preso atto delle indicazioni contenute nel Dcpm del 3 dicembre, in cui si pianifica la ripresa delle attività didattiche in presenza anche per le scuole superiori, a 75% delle ore (privilegiando il primo e l’ultimo anno di studi). Il prefetto Patrizia Palmisani ha annunciato l’apertura di un coordinamento con Regione Lombardia, Provincia MB, istituzioni scolastiche e agenzie che erogano il servizio di trasporto pubblico, “allo scopo di promuovere il raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività didattiche e gli orari dei mezzi del trasporto pubblico locale”.

Il problema dell’affollamento sui mezzi del trasporto pubblico era stato più volte sottolineato dai dirigenti delle superiori, che avevano stigmatizzato il fatto che a fronte degli sforzi fatti dalle scuole per mantenere distanziamento e rispetto delle norme anti-covid, sugli autobus le precauzioni venivano vanificate.