Monza, controllo del vicinato: nasce il gruppo dei quartieri Triante e San Biagio

A oggi sono 120 i membri dell’associazione di Controllo del vicinato e sei i gruppi attivi a Monza: neonato quello che riunisce i quartieri di Triante e di San Biagio. Una ventina le persone che hanno deciso di iscriversi . Incontro pubblico il 27 giugno.
Cartello controllo vicinato foto d’archivio
Cartello controllo vicinato foto d’archivio Elisabetta Pioltelli

A oggi sono 120 i membri dell’associazione di Controllo del vicinato e sei i gruppi attivi a Monza: neonato quello che riunisce i quartieri di Triante e di San Biagio. Una ventina le persone che hanno deciso di iscriversi al Cvd giovedì sera, 24 maggio, durante una riunione organizzata negli spazi del centro civico di viale Libertà proprio per fare il punto sulle attività promosse e per prepararsi all’incontro pubblico del 27 giugno quando, al Binario 7, a presentare ufficialmente alla città l’associazione saranno il sindaco Allevi e l’assessore alla Sicurezza Arena.

Parecchie altre persone si sono avvicinate al gazebo dell’associazione nel corso del weekend appena concluso, durante la tre giorni della “Festa di primavera” organizzata nel quartiere Libertà.

«Proprio in queste ultime due occasioni – ha spiegato Antonio Cardelia, tra i promotori della sezione monzese – su proposta di una dozzina di nuovi membri, abbiamo istituito il gruppo di Triante – San Biagio, che si aggiunge a quelli, attivi già da mesi, di Regina Pacis, Libertà 1 e Libertà 2, Cederna 1 e Cederna 2.
«Adesso – ha aggiunto Cardelia – stiamo definendo con le forze dell’ordine e l’assessorato il numero di cartelli da posizionare in città per segnalare la nostra presenza: al momento ne abbiamo previsti una ventina, ma stiamo aspettando di confrontarci con l’amministrazione».

Continuano intanto ad aumentare le richieste per l’istituzione di nuovi gruppi, pronti a sorvegliare aree della città ancora “scoperte”: «Con ogni probabilità – anticipa Cardelia – a breve creeremo anche il gruppo del quartiere San Giuseppe».