Si è parlato di trasporti ferroviari lunedì sera a Monza all’Urban center nel corso dell’incontro organizzato dal comune di Monza tra Reti ferroviarie Italiane e i cittadini sul tema dei lavori di ampliamento della linea Milano-Chiasso. Durante l’assemblea i vertici di RFI hanno confermato il potenziamento della linea in questione con un incremento dei convogli che passeranno dai 295 treni attuali giornalieri a 415, il che significa una media di 17 treni all’ora nell’arco delle 24 ore, cioè giorno e notte (170 sono super-merci). Il tutto avverrà a partire dal termine dei lavori, previsto nel 2016 con un incremento progressivo per toccare nel 2020 l’obiettivo prefissato. Si tratterà di convogli di tipo nuovo, alti fino a 4 metri e lunghi almeno 750. RFI ha inoltre spiegato che spetta agli enti locali la promozione di interventi strutturali per la mitigazione ambientale. L’assessore ai trasporti del Comune di Monza, Paolo Confalonieri, ha lanciato la proposta di istituire un tavolo tecnico al quale invitare RFI stessa e la Regione Lombardia, con l’obiettivo di chiudere tutto il tratto urbano della ferrovia Milano- Chiasso sotto una galleria artificiale. Proposta, questa, che ha incontrato il parere favorevole anche del comitato cittadino di san Fruttuoso.