Monza, carne sospetta nei giardini di via Baracca: «Cani al guinzaglio e chiamate la polizia locale»

Un doppio appello della polizia locale di Monza dopo il ritrovamento di carne sospetta nel giardino di via Baracca: tenere sempre i cani al guinzaglio e chiamare le forze dell’ordine se si pensa di essere disturbati in qualche modo dal comportamento di un cane o del suo padrone. Le polpette sono state mandate in laboratorio.
Monza, le polpette ritrovate dalla polizia locale nei giardini di via Baracca/via Annoni
Monza, le polpette ritrovate dalla polizia locale nei giardini di via Baracca/via Annoni Redazione online

Un doppio appello della polizia locale di Monza: tenere sempre i cani al guinzaglio, come previsto dal regolamento, e chiamare le forze dell’ordine se si pensa di essere disturbati in qualche modo dal comportamento di un cane o del suo padrone. Ovvero: controllare gli animali da una parte e evitare di farsi giustizia da sé dall’altra.

L’appello scaturisce dall’allarme di un cittadino, un 40enne di Monza, che la scorsa settimana aveva chiamato i vigili: aveva visto il suo cane mangiare qualcosa nel prato e poi stare male. È successo venerdì 5 maggio verso le 19.30 ai giardini di via Baracca, angolo via Annoni. L’uomo ha notato i movimenti del cane, ha ritrovato resti di carne e una decina di minuti più tardi ha visto l’animale vomitare. Senza altre apparenti conseguenze.

L’ispezione del giardino ha portato al ritrovamento di altre polpettine che sono state sequestrate e inviate in laboratorio per essere analizzate. In attesa di capire se potessero contenere del veleno, la polizia locale invita a fare molta attenzione.

E, nel timore che possa essersi trattato di un gesto di vendetta, rinnova l’appello a rivolgersi sempre alle forze dell’ordine per qualsiasi rimostranza, segnalazione o richiesta d’aiuto.