Monza, arrestato ristoratore che chiedeva denaro in prestito agli amici e non lo restituiva

Venerdì 19 aprile i carabinieri della Stazione di Agrate Brianza hanno localizzato ed arrestato un 46enne, italiano, residente a Monza, ristoratore, già noto alle forze dell’ordine: è stato protagonista dei reati di ricettazione ed estorsione per ben 8 anni.
Brillante operazione dei carabinieri
Brillante operazione dei carabinieri

Venerdì 19 aprile i carabinieri della Stazione di Agrate Brianza hanno localizzato ed arrestato un 46enne, italiano, residente a Monza, ristoratore, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza. L’uomo, che è stato rintracciato in un ristorante di Milano, deve scontare 10 anni, 6 mesi e 24 giorni di reclusione per i reati di truffa, ricettazione ed estorsione, reati consumati dal 2010 al 2018.

L’uomo, in varie occasioni, si era fatto prestare somme di denaro, anche ingenti, da varie persone, tendenzialmente facoltose, dopo avervi instaurato consolidati, approfonditi rapporti di conoscenza e amicizia. Carpendo così la loro fiducia per poi non curarsi della restituzione del denaro, reinvestito in attività economiche che scaturivano spesso in fallimenti.

In un’ occasione, una delle vittime, una donna, che lo aveva denunciato ai carabinieri di Desio, aveva prestato all’uomo (suo conoscente da vecchia data) 700 euro con l’accordo di restituirla nel giro di pochi giorni. Ma il ristoratore, dopo la scadenza, aveva tergiversato accampando scuse varie. Dopo l’insistenza della creditrice, trascorsi diversi mesi, lui saldava il debito ma, a distanza di un mese la contattava al telefono e, con fare minaccioso, le ha detto: «Non ti preoccupare, io non mi sporco le mani, quando meno te lo aspetti vedrai cosa ti succede, tu non sai chi sono io». L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato portato in carcere a Monza.