Monza, appello al cuore della città «Restituite il defibrillatore rubato»

Del furto sono stati informati i carabinieri, ma Brianza per il Cuore fa un appello ai responsabili: “Restituite il defibrillatore e siamo disposti a ritirare la denuncia”. Si tratta dello strumento sparito dalla colonnina in via Italia,uno dei tredici che fanno di Monza una città cardioprotetta.
Monza, città cardioprotetta con tredici postazioni in punti strategici della città
Monza, città cardioprotetta con tredici postazioni in punti strategici della città Fabrizio Radaelli

Del furto sono stati informati i carabinieri, ma Brianza per il Cuore fa un appello ai responsabili: “Restituite il defibrillatore e siamo disposti a ritirare la denuncia”. Si tratta dello strumento sparito l’11 gennaio dalla colonnina in via Italia, in zona largo Mazzini, uno dei tredici che fanno di Monza una città cardioprotetta.

Vandalismo o una ragazzata, dice l’associazione, visto che l’apparecchio salvavita non ha valore per il mercato.

“Si presume che si tratti di un atto di puro vandalismo, o di pura stupidità – spiega Brianza per il Cuore in un comunicato – in quanto l’oggetto in sé non è un prodotto commerciabile, ha una tracciatura seriale inalienabile e, dotato di segnalatore gps, è rintracciabile come cella telefonica dalle forze dell’ordine presso le quali è stata effettuata regolare e pronta denuncia”.

Anche per questo motivo, l’appello al senso civico di tutti e dei responsabili in particolare per riconsegnare il defibrillatore in cambio di una tirata d’orecchie anziché delle conseguenze di una denuncia alle forze dell’ordine.

Il progetto era stato presentato alla fine del 2012 (leggi la notizia) ed era stato inaugurato nel maggio 2013 (leggi la notizia).