Milano-Meda: dalla settimana prossima sensori e verifiche strutturali su tre ponti

Tre giorni di chiusura tra le 23 e le 5 del mattino e molto probabilmente già la prossima settimana per un paio di notti sarà stop parziale al traffico lungo la superstrada Milano-Meda per installare i sensori e fare verifiche strutturali su tre ponti. Cronoprogramma pronto lunedì, anticipati i lavori previsti per rispondere alle preoccupazioni dopo il crollo di Genova.
Cesano: ponte via Manzoni
Cesano: ponte via Manzoni Cristina Marzorati

Tre giorni di chiusura tra le 23 e le 5 del mattino e molto probabilmente già la prossima settimana per un paio di notti sarà stop parziale al traffico lungo la superstrada Milano-Meda per installare i sensori. Dopo il crollo del ponte Morandi a Genova e il forte tam tam mediatico che si è sollevato sullo stato dei ponti della superstrada a cavallo tra la Brianza e Milano, la Provincia di Monza e Brianza ha deciso di anticipare le prove di carico su tre cavalcavia: via Manzoni e via San Benedetto a Cesano Maderno e il ponte numero 26 sullo svincolo di Meda.

Un’operazione prevista entro la fine del 2018 e anticipata alla luce: «Dell’ingiustificato allarmismo sollevato nelle ultime settimane» scrive Roberto Invernizzi, presidente di Monza e Brianza, in un passaggio della missiva di ringraziamento indirizzata ai comuni e in particolare agli uffici tecnici e alle polizie locali che si sono sedute al tavolo della viabilità venerdì 7 settembre.

Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Seveso, Meda e Barlassina insieme alla Polizia Provinciale hanno dato piena disponibilità a presidiare i tratti chiusi al traffico nei giorni in cui saranno in azione i tecnici. Pedemontana ha assicurato che fornirà tutta la cartellonistica necessaria per segnalare il cantiere. Le date di chiusura non sono ancora state definite, il cronoprogramma sarà pronto entro lunedì e pubblicato sul sito www.provincia.mb.it, ma in linea di massima già la prossima settimana di notte si chiuderanno per un paio d’ore il cavalcavia di via Manzoni e il ponte 26 di Meda. Molto probabilmente giovedì 13 settembre e venerdì 14 settembre per l’installazione dei sensori.

Le prove vere e proprie si effettueranno nella settimana tra il 17 e il 24 settembre per tre notti, una notte a tratto, con chiusura al traffico dalle 23 alle 5. Secondo la tabella di marcia s’inizierà dal cavalcavia di via San Benedetto a Cesano Maderno.

In base ai risultati ottenuti si deciderà se introdurre nuove limitazioni al traffico. Da oltre un anno sul cavalcavia di via Manzoni a Cesano Maderno è in vigore il divieto di transito ai mezzi oltre le 3,5 tonnellate di peso.

Sul caso ponti però non si muove solo la Provincia. Il sindaco di Lentate sul Seveso, Laura Ferrari Forza Italia, giovedì scorso ha inviato una Pec a Regione, Provincia, Serravalle, Pedemontana e per conoscenza anche al Ministero.

«Chiediamo di sapere lo stato in cui versano i ponti della superstrada che insistono sul nostro territorio – spiega il primo cittadino lentatese – Nello stesso scritto abbiamo comunicato che già il 3 agosto scorso, prima dei tragici fatti di Genova, avevamo incaricato un tecnico di saggiare lo stato dei due ponti comunali di via Verdi e di via XXIV Maggio». I risultati in questo caso si sapranno tra un mese.