Due cestini per rifiuti in cemento disintegrati dai “botti”. È quanto è successo nei giorni scorsi in due diverse zone di Mezzago. I cestini, in cemento e ferro, sono stati fatti saltare con l’utilizzo dell’utilizzo del materiale pirotecnico. Sebbene sia diverso tempo che i cittadini mezzaghesi lamentano esplosioni e l’accensione di fuochi d’artificio in qualsiasi periodo dell’anno è la prima volta che viene distrutto il bene pubblico: «Al di la del cestino, che comunque è un bene della comunità, questi sono fatti pericolosi e gravi, indipendentemente da chi sia a compierli giovani o meno giovani – commenta il sindaco Massimiliano Rivabeni -. Erano dei cestini in cemento con il classico anello di ferro. È stato tutto distrutto. Non è un semplice “botto” ma deve essere una vera e propria bomba carta. Se le schegge avessero preso qualcuno poteva essere veramente pericoloso. Sono gesti che onestamente si fatica a capire».
Da qui l’invito del primo cittadino alla cittadinanza a segnalare tempestivamente questi fatti: «Queste circostanze sono da affrontare con la massima attenzione affidandoci alla professionalità delle Forze dell’ordine – prosegue Rivabeni -. L’invito a tutti i cittadini di segnalare fatti o evidenze che possano essere utili alle indagini, possibilmente non sui social in modo “aperto” ma in modo riservato direttamente alla Stazione dei Carabinieri di Bellusco, competente per territorio, oppure al nostro Corpo di Polizia Locale Brianza Est. Ai genitori invece dico di fare attenzione, questi tipi di botti possono essere pericolosi per i ragazzi stessi».
Sul fatto è intervenuto anche il comandante del corpo di polizia locale Brianza Est, Alessandro Benedetti con un post apparso sulla pagina Facebook del corpo: «Le indagini per rintracciare i colpevoli dei numerosi episodi che disturbano la quiete nel comune di Mezzago proseguiranno con il coinvolgimento dell’autorità giudiziaria e di tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio – si legge -. Esplosioni con materiale pirotecnico che vanno oltre il lecito, devastano il patrimonio pubblico e creano situazioni di pericolo per l’intera collettività. Chiunque abbia informazioni che possano essere utili alle indagini non esiti a contattare il Comando o la stazione dei Carabinieri di Bellusco».
«Chiediamo ai cittadini di essere quanto più tempestivi nelle segnalazioni – aggiunge Benedetti -. Più le segnalazioni giungono per tempo più efficace potrà essere l’intervento delle forze dell’ordine».