Metropolitana M5 a Monza: il 16 febbraio tavolo di lavoro per il cronoprogramma

Ritardi sul progetto per la metropolitana M5 a Monza? Leggeri, dice il sindaco Allevi, che annuncia un tavolo di lavoro fissato il 16 febbraio sul nuovo cronoprogramma. Intanto ripartono i lavori a Bettola per la M1: forse sarà la fermata “Cinisello-Monza”.
Cinisello Sopralluogo cantiere Metropolitana M1 Monza Bettola
Cinisello Sopralluogo cantiere Metropolitana M1 Monza Bettola Fabrizio Radaelli

C’era qualcosa di sistemare in un paio di stazioni di Monza. E c’era anche altro da fare, nell’ultimo anno. Ma, assicura il sindaco Allevi, il progetto per la Lilla procede. Magari con un po’ di ritardo. È la risposta a distanza del primo cittadino ad HQ Monza, l’associazione monzese che dà sempre segue da vicino il prolungamento della metropolitana in città.

«Qualche ritardo indubbiamente c’è stato ma – assicura il sindaco, Dario Allevi – nessuno sta dormendo». Durante la relazione del progetto definitivo, infatti, sono emerse alcune problematiche nuove che hanno portato a rallentare il programma.

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«Si sono dovute studiare nuove soluzioni per quanto riguarda la stazione del Parco e anche per quella in corrispondenza del Polo istituzionale – ha aggiunto il primo cittadino parlando di due delle ultime fermate previste sul territorio monzese -. Si tratta di una sommatoria di problematiche, senza dimenticare poi le difficoltà derivate dalla pandemia e quindi dall’impossibilità di potersi incontrare in presenza, dovendo fare tutto da remoto, compresa la consultazione delle carte, che hanno rallentato un po’ il programma. Il ritardo indubbiamente c’è ma credo sia fisiologico per un progetto di queste dimensioni. La macchina è in moto e sono molto fiducioso».

Metropolitana M5 a Monza: il 16 febbraio tavolo di lavoro per il cronoprogramma
Cinisello Sopralluogo cantiere Metropolitana M1 Monza Bettola

Entro la fine dell’anno verrà presentato il progetto definitivo poi ci vorrà un anno circa per il bando di gara. «Il nuovo termine previsto per la fine dei lavori potrebbe essere il 2028 o 2029», aggiunge Allevi. Il prossimo appuntamento in agenda è la convocazione del tavolo di lavoro in Regione, fissato per il 16 febbraio. Poi il Comune di Milano, ente capofila del progetto, chiamerà a raccolta i sindaci coinvolti per comunicare in via ufficiale il nuovo cronoprogramma. «Tra poco quindi sapremo quali saranno i prossimi step. Non ho alcuna preoccupazione in merito a questo progetto, tutti i segnali mi dicono che stiamo andando nella giusta direzione», assicura Allevi.

Intanto ci sono novità anche per quanto riguarda l’altro troncone della metropolitana, la linea rossa della M1 tra Cinisello Balsamo e Monza. Martedì scorso si è svolto un sopralluogo al cantiere di Cinisello, alla presenza del sindaco Giacomo Ghilardi, degli assessori ai Lavori pubblici dei Comuni di Cinisello e Milano, Enrico Zonca e Marco Granelli, e dei tecnici di MM. «Quella della M1 è una storia triste – commenta Allevi – si tratta di un’opera che si sarebbe dovuta completare in tempo per Expo 2015, e sappiamo come è finita. Sono felice di sapere che il progetto dovrebbe ora ripartire».

Cambia anche il nome della fermata: non più Bettola ma Cinisello – Monza. «Questa è un’opera comune ai due territori, penso sia una proposta di buon senso dare i nomi delle due città per il capolinea».

Metropolitana M5 a Monza: il 16 febbraio tavolo di lavoro per il cronoprogramma
Cinisello Sopralluogo cantiere Metropolitana M1 Monza Bettola

«In questo momento bisogna accelerare l’avanzamento dei lavori. In questi mesi, si è riusciti a coordinare i progetti che vedono coinvolti M1, l’impresa e l’operatore commerciale. È importante che vengano chiusi velocemente tutti gli accordi per integrare le revisioni, arrivare allo sblocco e far procedere i lavori» ha detto lunedì il sindaco Giacomo Ghilardi. «È quanto mai importante un approccio di estrema trasparenza e di collaborazione di fronte a opere di questa portata, e la variante ottenuta sul percorso della M5 ne è un esempio proficuo. Da parte nostra massima attenzione nel monitorare tutti i passaggi che avverranno fin dai prossimi giorni, con la richiesta di essere presenti a tutti i tavoli tra MM, Comune di Milano, operatore e impresa, cosa che fino ad ora non è avvenuta».