Meteo: venti freddi da Est, coda dell’inverno anche a Monza e Brianza

Calo delle temperature anche in provincia di Monza e Brianza nella prima settimana di primavera a causa di venti freddi in arrivo dalla Russia.
Meteo da lunedì 23 marzo 2020
Meteo da lunedì 23 marzo 2020

Venti freddi dalla Russia sulla prima settimana di primavera con calo delle temperature anche in provincia di Monza e Brianza.

«Da lunedì gelidi venti dalla Russia causeranno un tracollo termico anche di 10-15°C con rovesci di neve a quote molto basse, a tratti fino in pianura sul versante adriatico. Venti forti di grecale, bora e tramontana con raffiche di oltre 70 km/h», hanno annunciato gli esperti di 3bMeteo.com.

In Brianza sono attese temperature minime vicine allo zero fino a metà settimana con massime tra 9-11 gradi. Ma tempo asciutto, con nuvole in transito o velature sparse.

Diverso lo scenario sulle regioni adriatiche con possibilità anche di neve.

«Vero e proprio colpo di scena con l’inizio della nuova settimana, quando una massa d’aria gelida proveniente direttamente dalla Russia raggiungerà anche l’Italia riportando condizioni meteorologiche prettamente di stampo invernale – lo conferma il meteorologo Andrea Vuolo di 3bmeteo.com che aggiunge – Le regioni più colpite saranno quelle centro-settentrionali ed in generale tutto il versante adriatico, dove si preveda un calo delle temperature anche dell’ordine dei 10-15°C rispetto ai valori massimi raggiungi negli ultimi giorni. Il tutto con forti venti di bora, tramontana e grecale con raffiche che supereranno i 70 km/h al Centrosud e sulle aree costiere, i quali andranno ulteriormente ad accentuare la sensazione di freddo. E proprio sulle regioni adriatiche, maggiormente interessate dall’ondata di aria artica, si potranno registrare rovesci di neve a quote molto basse, se non fin sulle pianure interne e localmente su alcuni tratti costieri di Marche, Abruzzo e Molise tra martedì e mercoledì, in progressivo calo fino a quote collinari anche su Appennino tosco-romagnolo, Umbria, Puglia, Basilicata, Campania interna, alta Calabria; la quota sarà invece più elevata su bassa Calabria e Sicilia ma con rovesci e temporali più diffusi e frequenti. Le regioni settentrionale e quelle centrali tirreniche vedranno invece poche precipitazioni e maggiori spazi soleggiati: qualche debole nevicata a quote molto basse sarà comunque possibile, come detto poc’anzi su Toscana orientale, Umbria (specie settori confinali con le Marche), Reatino e basso Lazio, con nevicate irregolari a quote collinari; nella notte tra domenica e lunedì possibile nevischio fino a 400-500 metri anche sul Piemonte occidentale e Cuneese, localmente a Cuneo città».