Meroni criticato anche dalla Lega, Cecchetti: «Modi inaccettabili con Segre, non rappresenta il pensiero di nessuno, chiederò provvedimenti»

A parlare ufficialmente per il Carroccio è il vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier.
Lissone Fabio Meroni
Lissone Fabio Meroni Fabrizio Radaelli

«Chiederò provvedimenti»: è arrivata anche la reazione ufficiale della Lega dopo “l’uscita” del “suo” consigliere provinciale, Fabio Meroni, che per sostenere le sue teorie contro l’efficacia della campagna di vaccinazione anti coronavirus con un post social ha attaccato Liliana Segre, intervenuta a favore del siero, con la frase choc: «c…o… mancava lei…75190» dove 75190 è il numero tatuato sulla pelle della senatrice dai nazisti nel campo di concentramento di Auschwitz, salvo poi scusarsi.

«Ognuno ovviamente può esprimere liberamente il suo pensiero e le proprie critiche politiche, verso chiunque e su qualunque tema, ma il modo in cui il consigliere Fabio Meroni si è rivolto alla senatrice Liliana Segre è inaccettabile e non rappresenta il pensiero di nessuno.E per questo chiederò provvedimenti» ha dichiato l’onorevole Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier.