Meda: fatto brillare un ordigno bellico tenuto in casa come soprammobile (e schiaccianoci)

Gli artificieri hanno fatto brillare un ordigno bellico, risalente alla Seconda guerra mondiale, custodito in casa come un normale soprammobile da una coppia di pensionati di Meda. È stato usato anche come schiaccianoci.
MEDA, ORDIGNO
MEDA, ORDIGNO Cristina Marzorati

Gli artificieri hanno fatto brillare un ordigno bellico, risalente alla Seconda guerra mondiale, custodito in casa come un normale soprammobile da una coppia di pensionati di Meda. Solo un soprammobile, anzi qualche volta utilizzato persino per schiacciare le noci: peccato fosse potenzialmente mortale. I carabinieri di Meda hanno fatto evacuare una villetta in via Pio XI, attivando anche gli artificieri del comando provinciale milanese, quando nella mattinata di lunedì 20 maggio sono entrati in una casa privata per un normale controllo di armi regolarmente denunciate. Davanti ai loro si è presentata una gentile coppia di settantenni. Mentre il marito mostrava le armi, perfettamente in regola, la moglie ha porto ai militari quello che tecnicamente si definisce proietto: un grosso proiettile lungo 15 centimetri e largo poco più di 3 centimetri e mezzo. Apparteneva alla sua famiglia da decenni, era stato custodito come soprammobile e qualche volta, all’occorrenza, aveva avuto anche la sua utilità ad esempio per schiacciare le noci.
Con tutte le cautele del caso è stato trasportato alla cava di Paderno Dugnano e fatto brillare. Il suo potenziale esplosivo era ancora integro.