Meda, cercasi artigiano disperatamente: 12 aziende leader del legno arredo lanciano il progetto “I mestieri del design”

Il Cfp Terragni di Afol Monza re Brianza, il comune di Meda e le aziende del design, conosciute in tutto il mondo lanciano un appello per costruire il futuro formativo e professionale dei giovani.
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Artigiana al lavoro Paolo Volonterio

Cercasi disperatamente artigiani ma soprattutto giovani leve da inserire nelle produzioni che da sempre sono un’eccellenza del territorio. Il Cfp Terragni di Afol Monza re Brianza, il comune di Meda e le aziende del design, conosciute in tutto il mondo lanciano un appello per costruire il futuro formativo e professionale dei giovani che possono così scoprire, indirizzare e perfezionare i propri talenti partendo da profonde radici composte da design, imprenditorialità e arte.

Falegname, tappezziere, cucitrice: sono questi i mestieri della tradizione brianzola che hanno reso famoso il territorio. Abilità e conoscenze che, allora come oggi, richiedono perizia, maestria e competenze specifiche. Di queste figure professionali c’è molto bisogno nelle dodici realtà come:Busnelli Corporate, Berto, Cassina, Dàmeda, Emma, Flexform, Flou, Giorgetti, Paola Lenti, Longhi, Minotti, Riva, che hanno dato vita al progetto “I mestieri del design”.

Il progetto prevede, grazie alla partnership con le aziende, azioni orientative mirate, indirizzate agli studenti che sono in fase di scelta di un nuovo indirizzo di studi. Alcuni ragazzi selezionati delle scuole medie e del biennio superiore del territorio brianzolo in questi giorni stanno ricevendo un invito da una delle aziende promotrici del progetto famose per la progettazione e la realizzazione di prodotti di design per visitare e conoscere un modello organizzativo, formativo e professionale grazie a cui poter coltivare i propri talenti e trovare in futuro un interessante sbocco lavorativo.

Un volantino illustrativo è stato distribuito nelle scuole di Meda, medie e biennio superiore e della Brianza. “L’intenzione, data l’importanza del messaggio, è però quella di raggiungere a breve anche gli istituti scolastici di tutti gli altri nove comuni dell’ambito territoriale”, ha sottolineato la vicesindaco e assessore all’istruzione di Meda, Alessia Villa. Poi ha aggiunto: ad essere coinvolti in primo luogo saranno i dirigenti scolastici delle scuole secondarie di primo grado e i referenti per l’orientamento degli allievi dell’ultimo anno, per individuare quei ragazzi e ragazze che non hanno ancora maturato una scelta consapevole per il futuro o che, addirittura, forse non sono a conoscenza pienamente delle potenzialità di questo mondo.

Oltre a salvaguardare un patrimonio di abilità e professionalità, con questo progetto, che riprende e sviluppa il precedente “professione legno”, vogliamo lanciare un messaggio positivo di ampio respiro, indirizzandoci ai giovani che stanno frequentando un corso di studi ma anche ai lavoratori che hanno necessità di ricollocarsi in termini occupazionali.

«Il settore non ha risentito della crisi e quindi può offrire interessanti opportunità – ha sottolineato Villa- le aziende, sono alla ricerca di varie figure professionali e quindi i posti di lavoro possono essere numerosi”. “L’innovazione tecnologica accresce ancor di più il valore di prodotti artigianali e manifatturieri che possono essere considerati veri e propri pezzi artistici – ha sottolineato Luca Santambrogio sostenitore del progetto nella duplice veste di sindaco di Meda e di presidente della provincia di Monza e della Brianza- ringrazio molto l’istituto Terragni, che promuove con convinzione questi valori e queste competenze ai nostri giovani e alle loro famiglie, e le importanti aziende del territorio che sono sicuro da questa iniziativa troveranno nuove professionalità per consolidare il loro ruolo in Italia e a livello internazionale».