Maestro espulso per le leggi razziali: a Desio si inaugura la “Panchina della memoria”

La cerimonia si terrà nel pomeriggio del 27 gennaio da parte degli insegnanti e alunni della scuola primaria Gavazzi, per ricordare Renzo Sforni, il maestro elementare che fu espulso dalla scuola a causa delle leggi razziali del 1938
La scuola Gavazzi di via Diaz a Desio
La scuola Gavazzi di via Diaz a Desio Fabrizio Radaelli

Desio non rinuncia a celebrare la Giornata della Memoria. Nonostante le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, saranno due gli eventi in programma il 27 gennaio, nati nel rispetto delle norme anti-covid. Alle 15.30, la Panchina della memoria: i bambini e gli insegnanti della primaria Gavazzi (evento riservato agli studenti della scuola) la inaugureranno nel giardino della scuola, per ricordare Renzo Sforni, il maestro elementare che fu espulso dalla scuola a causa delle leggi razziali del 1938.

Alle 21 invece, in streaming sul sito o sulla pagina facebook del Comune (comune.desio.mb.it), sarà proposto lo spettacolo online L’angelo del ghetto di Varsavia, tratto dalla vita di Irena Sendler, l’infermiera polacca che salvò 2500 bimbi ebrei facendoli fuggire dal ghetto di Varsavia. «Ora più che mai – dice il sindaco, Roberto Corti – la Giornata della Memoria è un momento che ci rende ancora più consapevoli del valore della libertà di parola, di pensiero, di espressione».

«Conservare un senso di pace e di dialogo – aggiunge l’assessore alla Cultura, Cristina Redi – è una sfida che ogni volta dobbiamo tornare a vincere». Le celebrazioni proseguiranno sabato 30 gennaio alle 21, sempre online, un concerto di musica Kletzmer la tradizionale musica degli ebrei achenaziti dell’Europa dell’Est. A interpretarla ci sarà il Klezband Trio (Erio Reverberi, violino, Gian Pietro Marazza, fisarmonica, Luca, Garlaschelli, contrabbasso). I tre i musicisti hanno lavorato a lungo con Moni Ovadia. Un viaggio tra le melodie struggenti, i ritmi incalzanti della musica di un popolo in esilio. E infine, in biblioteca (via Cavalieri di Vittorio Veneto), lo Scaffale della Memoria, con un’ampia proposta bibliografica sul tema della Shoah, per adulti e ragazzi.