Lissone, tutti pazzi per il cioccolato: grande festa in piazza

Durerà fino al 10 febbraio a Lissone la grande festa in piazza Libertà dedicata al cioccolato artigianale, con degustazioni e laboratori per i bambini
Chocomoments. Festa del cioccolato in piazza
Chocomoments. Festa del cioccolato in piazza Gianni Radaelli

Un’anticipazione dolcissima della festa degli innamorati, ma soprattutto un’occasione prelibata per tutti per gustare il cioccolato in ogni sua variabile. Dopo il successo dello scorso anno, è tornata a Lissone la seconda edizione di “Chocomoments”, la grande festa del cioccolato artigianale ospitata fino a domenica 10 febbraio in piazza Libertà.

Promossa col patrocinio del Comune ed organizzato da Chocomoments in collaborazione con Confeventi Apeva (Associazione Provinciale Esercenti, Venditori, Ambulanti),ha in programma cooking show, degustazioni, laboratori per bambini e lezioni di cioccolato per adulti. Stand enogastronomici e artigianali con praline, tavolette al latte, fondenti e aromatizzate, creme spalmabili, liquori al cioccolato, sculture di cioccolato e molto altro animano il centro. Gli stand sono aperti dalle 10 alle 20. Alle 15 dimostrazione per conoscere tutti i trucchi per realizzare un’ottima sacher. La città viene celebrata con un omaggio: la speciale “pralina di Lissone” sarà realizzata domenica 10, alle 18, e offerta in degustazione. Per i più piccoli lo spazio ChocoBaby dalle 15.30 alle 17.30 per improvvisare con il cioccolato e realizzare deliziosi cioccolatini.

Fra le attrazioni, anche la Fabbrica del Cioccolato, la grande struttura che mostra le fasi di lavorazione del cioccolato con il percorso di conoscenza #ChocoWordEducational.

“L’importanza della manifestazione va oltre il semplice aspetto commerciale, ponendo al centro la promozione della cultura del cioccolato- commenta l’assessore Alessandro Merlino- lo scorso anno ha attirato migliaia di persone da tutta la Brianza. In questo modo, incentiviamo la cittadinanza a vivere il territorio contribuendo a dare impulso al commercio anche di vicinato”.