Lissone: tre minori aguzzini obbligano un compagno a comprare e fumare droga con loro

Sono lesioni personali, detenzione e spaccio di stupefacenti, atti persecutori, violenza privata ed estorsione le accuse a tre minorenni che frequentano una scuola di Lissone: obbligavano un compagno a comprare droga e fumarla con loro.
Sono i carabinieri a essere intervenuti a Lissone
Sono i carabinieri a essere intervenuti a Lissone

Due 17enni di Lissone e uno di Desio denunciati per lesioni personali, detenzione e spaccio di stupefacenti, oltre ad atti persecutori, violenza privata ed estorsione per avere obbligato un compagno di scuola ad acquistare hashish per loro e fumarlo. È finita male per tre minorenni che si sono trasformati da bulli in aguzzini per mesi.

La vittima è un compagno di scuola che è stato inizialmente preso di mira perché ritenuto in sovrappeso e per il suo comportamento mite. La situazione è degenerata quando hanno iniziato a minacciarlo («Ammazziamo tua madre») e a obbligarlo a fare il corriere della droga per loro, mandandolo a comprare droga per loro. Imponendogli, poi, di fumare hashish con loro. Famiglia e scuola – un istituto superiore di Lissone – hanno iniziato a sospettare che qualcosa non andasse per il cambio di comportamento del ragazzo e per il netto peggioramento dell’andamento scolastico.

Fino alla richiesta di aiuto ai militari. I carabinieri sono intervenuti giovedì 20 dicembre: in casa di uno degli aguzzini anche tre telefoni sottratti alla vittima e dosi di hashish.