Lissone riporta le panchine in centro. Con un adesivo: «Non sono un gioco»

“Non è un gioco. Usare con cura”. È il messaggio voluto dal Comune di Lissone e che campeggerà sulle sedute che tra pochi saranno ricollocate in piazza Libertà, nel cuore della città.
WEB: LISSONE divanetti in piazza Libertà. Ecco la scritta che campeggerà sulle sedute tra pochi giorni
WEB: LISSONE divanetti in piazza Libertà. Ecco la scritta che campeggerà sulle sedute tra pochi giorni Elisabetta Pioltelli

“Non è un gioco. Usare con cura”. È il messaggio voluto dal Comune di Lissone e che campeggerà sulle sedute che tra pochi saranno ricollocate in piazza Libertà, nel cuore della città. Un messaggio adesivo che invita i fruitori ad un utilizzo consono e decoroso, al fine di evitare danni e conseguenti spese a carico di tutti.
La vicenda delle sedute fatte realizzare dal Comune ad una ditta piemontese (da qui emersero i primi malumori per la mancata scelta di un’azienda artigiana locale), poi ritirate dalla piazza centrale della città perché vandalizzate (in alcuni casi) e con evidenti difetti di fabbricazione (in altri casi), stanno per tornare in piazza Libertà.

Lo annuncia l’assessore ai lavori pubblici, Marino Nava. «Ne saranno ricollocate alcune – afferma – le 18 sedute rovinate sono state state prelevate dalla ditta realizzatrice che a proprio carico dovrà ripristinarle. Ci sarà una novità: abbiamo pensato di cogliere l’occasione per lanciare un messaggio all’utenza: alcune sedute presentavano difetti tanto è vero che la ditta le sta ripristinando a sue spese, ma altre- come noto- erano state vandalizzate. Ora abbiamo creato un adesivo, sulla scorta di quanto visto al Fuori Salone del Mobile, che ricorda ai cittadini che sono un bene di tutti, non un gioco».
E conclude. «Vanno trattate con cura e noi lanciamo un messaggi educativo: ognuno faccia la sua parte».