Lissone, nuovi autovelox: da via Mascagni parte la rivoluzione arancione del “VeloOK”

Tre nuovi «VeloOK» sulle strade di Lissone: sono stati installati nelle scorse ore i dispositivi per il controllo elettronico della velocità in via Mascagni, nelle immediate vicinanze degli svincoli di accesso ed uscita della Statale 36.
Uno dei nuovi “VeloOK” installati sulle strade lissonesi
Uno dei nuovi “VeloOK” installati sulle strade lissonesi

Tre nuovi «VeloOK» sulle strade di Lissone: sono stati installati nelle scorse ore i dispositivi per il controllo elettronico della velocità in via Mascagni, nelle immediate vicinanze degli svincoli di accesso ed uscita della Statale 36. I box mobili – al cui interno saranno collocati sistemi di autovelox – andranno a collocarsi lungo una delle principali direttrici che collega il centro città con la Milano-Lecco, dove spesso sono stati rilevati casi di infrazione dei regolamenti del Codice della Strada.

«I nuovi VeloOK avranno quindi l’obiettivo di incentivare il rispetto delle velocità massime in prossimità dei centri abitati, incrementando la percezione del controllo della velocità e dissuadendo gli automobilisti dal “premere” sull’acceleratore» fanno sapere dal municipio lissonese. Scopo delle installazioni è quello di abbattere drasticamente il numero degli incidenti e della conseguente mortalità sulle strade urbane, sviluppando nel contempo la cultura della sicurezza stradale.


Un risultato ottenuto in via Monza, Cattaneo e Lecco, dove i box mobili sono presenti ormai da più di un anno e dove si è registrato un sensibile calo dei transiti di auto e moto con velocità superiori al limite consentito. Entro la fine della prossima settimana, anche queste “colonnine” saranno spostate andando ad intervenire su punti in cui si registra una maggiore criticità della viabilità stradale. In questa seconda fase, saranno coinvolte dal progetto le vie Como, Toti e Lombardia. In tutti e tre i casi, saranno collocate due colonnine per strada, intervenendo su entrambi i sensi di marcia.

Non trattandosi di dispositivi automatici, le colonnine dei VeloOK funzionano in modalità sanzionatoria “a turno”, col presidio della Polizia locale cui compete la contestazione immediata dell’infrazione in caso di superamento della velocità consentita. «Proseguiamo nell’impegno per attuare azioni concrete per la sicurezza stradale – sottolinea Concettina Monguzzi, sindaco di Lissone – il deterrente sulla velocità rappresenta un accorgimento indispensabile per rendere le nostre strade ancora più sicure. Nel contempo, la campagna «Attenta-Mente!» prosegue col coinvolgimento degli studenti per trasmettere il valore del rispetto delle regole, anche quando si viaggia sulle strade della nostra città».