Lissone, il vicesindaco Nava: «Al cantiere della montagnetta Anas si lavora»

Fugati i dubbi di chi lamentava che non ci fosse la presenza quotidiana di mezzi: «Tranne nei giorni di pioggia il cantiere non ha registrato soste».
Il cantiere Anas
Il cantiere Anas Elisabetta Pioltelli

«Il cantiere avanza, i mezzi sono al lavoro». Il vice sindaco di Lissone, Marino Nava, conferma che la riqualificazione dell’ex cava Anas tra via Cellini e via Mascagni, a ridosso dello svincolo della Valassina, non è in discussione. Una dichiarazione che vale una risposta a chi di recente ha sollevato dubbi, presumibilmente per la presenza non quotidiana dei mezzi.

«Fatta eccezione per gli imprevisti dovuti alla pioggia- conferma Nava- il cantiere non ha registrato soste». Transitando dalla zona, nella mattinata di venerdì 15 ottobre, era possibile notare i mezzi all’opera. I lavori prevedono la riqualificazione dell’ex cava Anas che porterà a una completa risistemazione con la realizzazione di un parco. Al posto della montagnetta di terra e della buca arriverà infatti un giardino pubblico di 7mila metri quadri; accanto ci sarà una zona di sosta per i mezzi usati da Anas per le manutenzioni stradali.

Sul lato nord parte della superficie verrà impiegata per collegare via Sacconi con via Guareschi, dando così un secondo sbocco alla strada oggi a fondo cieco. Si è cominciato a settembre con la ripulitura della collinetta. Gli interventi dovrebbero concludersi in primavera.