Lissone, il sottopasso non riapre I lavori sono più lunghi del previsto

Il sottopasso della stazione di Lissone che collega via Carducci con via Matteotti riaprirà il 14 febbraio e non nel fine settimana come previsto inizialmente. I lavori di consolidamento dell’arcata hanno subito un rallentamento dovuto alle vibrazioni prodotte dal passaggio dei treni.
Il sottopasso della ferrovia chiuso fino al 14 febbraio
Il sottopasso della ferrovia chiuso fino al 14 febbraio

Il sottopasso della stazione di Lissone che collega via Carducci con via Matteotti riaprirà il 14 febbraio e non nel fine settimana come previsto inizialmente. I lavori di consolidamento dell’arcata hanno subito un rallentamento dovuto alle vibrazioni prodotte dal passaggio dei treni. Un problema che ha richiesto un intervento non programmato sui binari e il conseguente slittamento dei termini di consegna poiché le vibrazioni impedivano il consolidamento delle resine usate per il restauro. Durante le prossime due settimane rimarranno dunque validi i percorsi alternativi sia delle autovetture sia degli autobus di BrianzaTrasporti che transitano in città. Analogamente rimangono in vigore i divieti di sosta lungo i tratti di via Bramante da Urbino corsia sud, via Silvio Pellico e via Carducci che ospitano le fermate provvisorie degli autobus di linea così come indicate da segnaletica stradale verticale. Durante il periodo di chiusura attraverso il sottopasso di via Carducci potranno sempre transitare i pedoni. C’è da dire che al di là di qualche rallentamento negli orari di punta in corrispondenza del sottopasso che dal centro città porta alla zona della piscina e dunque sulla Valassina non si sono finora verificati grandi disagi.