Lissone dà l’ultimo saluto all’alpino Carlo Meroni, deceduto a 98 anni

Lissone: cerimonia solenne in prepositurale per Carlo Meroni. Presenti gli alpini di Lissone e numerosi gruppi della sezione Ana di Monza, l’associazione Combattenti e reduci, i Marinai d’Italia e la Corale Verdi
Il funerale dell'Alpino Carlo Meroni
Il funerale dell’Alpino Carlo Meroni Gianni Radaelli

Cerimonia solenne questa mattina in prepositurale per l’ultimo saluto all’alpino Carlo Meroni. Presenti gli alpini di Lissone e numerosi gruppi della sezione Ana di Monza con i rispettivi gagliardetti, l’associazione Combattenti e reduci, l’associazione Marinai d’Italia e la Corale Verdi, della quale Carlo è stato un “bravo tenore e cantore entusiasta”.

Lissone dà l’ultimo saluto all’alpino Carlo Meroni, deceduto a 98 anni
Il funerale: l’uscita dalla chiesa

Suggestive le note del “Silenzio” per celebrare “non la morte, ma la vita di Carlo che continua nella pienezza della liturgia di vita – come ha detto il parroco don Tiziano Vimercati – . Un uomo che metteva speranza, pace, un uomo di fede”. Giacca e cravatta tutte le domeniche mattina alla santa messa, perché “è il giorno del Signore e del pranzo a casa di mio figlio Giulio”, come amava ricordare sempre Carlo ai suoi “cantori”. Presente anche l’assessore Alessandro Merlino che, a nome dell’Amministrazione comunale e del sindaco Concettina Monguzzi, ha voluto ricordare Carlo come un uomo semplice, “sempre presente a tutte le manifestazioni cittadine, che lascia tracce profonde di memoria e segno di speranza” per tutta la comunità.