Lissone, c’è la soluzione per il lunedì della Sagra: il mercato si sposta per sicurezza

“Il lunedì della Sagra”, ecco il nome della manifestazione che lunedì 16 ottobre per la festa patronale animerà una nuova zona di Lissone . La decisione dopo l’annullamento (e le polemiche) del tradizionale mercato per motivi di sicurezza.
Cartelli al mercato per la fiera di Lissone - archivio
Cartelli al mercato per la fiera di Lissone – archivio Elisabetta Pioltelli

“Il lunedì della Sagra”, ecco il nome della manifestazione che lunedì 16 ottobre per la festa patronale animerà una nuova zona di Lissone con bancarelle ambulanti e attrazioni, dalla mattina alla sera. Lo ha deciso l’amministrazione comunale dopo aver sottoposto il progetto all’esame del comando di polizia locale per ciò che riguarda viabilità e sicurezza. La vicenda dell’annullamento del mercato delle bancarelle ambulanti il lunedì della Sagra di Lissone su piazzale degli Umiliati, con conseguenti polemiche e recente discussione in consiglio comunale, si chiude così con la decisione di spostare le bancarelle degli ambulanti (115 su 180) in una zona centrale della città, vicina al piazzale degli Umiliati che ospiterà le giostre.


LEGGI Lissone, il piano sicurezza fa saltare il mercato nel lunedì della Sagra

«Sarà una manifestazione curata da Confcommercio – ha spiegato l’assessore Alessandro Merlino – e si svolgerà per le vie Solferino, San Martino e Don Minzoni con la presenza di un numero chiuso (e concordato) di ambulanti, ovvero 115, con musica, trampolieri, attrazioni per tutte le età. Il progetto è stato sottoposto in settimana al comando di Polizia Locale che ha dato l’avvallo dal punto di vista viabilistico e di sicurezza».

La sicurezza, appunto. Il fattore che – come noto – ha fatto decidere a Comune e polizia locale di annullare il mercato ambulante su piazzale degli Umiliati come accadeva da sempre. Troppi i rischi connessi all’incolumità delle persone per la concomitante presenza in questa piazza di giostrai e bancarelle.

La decisione, circolata da inizio estate, ha provocato alcune polemiche politiche sfociate in un’interrogazione “Mercato del lunedì della Sagra” con cui alcune forze di opposizione hanno chiesto di trovare soluzioni alternative per evitare che il mercato ambulante non si svolgesse. La questione ha varcato le porte del consiglio comunale con una discussione animata tra maggioranza e minoranza.

Da parte di quest’ultima, è arrivata la proposta di “mercato diffuso” in alternativa al tradizionale mercato del lunedì della festa di Lissone. «Questa proposta avrebbe occupato un’area troppo vasta e non è stata ritenuta attuabile da parte del comando di polizia locale – spiega l’assessore -si è valutata l’alternativa che già era allo studio, ovvero quella di concentrare in via Don Minzoni, via Solferino e via San Martino la presenza di bancarelle ambulanti e attrazioni. L’evento si terrà dalla mattina alla sera, stiamo prendendo accordi anche con “Lissone Commercia” per valutare l’ipotesi di apertura di alcuni esercizi commerciali. Crediamo di poter offrire ai lissonesi una formula che, se andrà bene, potrà essere ripetuta in futur».

«Si è voluto trovare una soluzione che potesse accontentare tutti – ha aggiunto il comandante della Polizia Locale, Ferdinando Longobardo -credo che si possano coniugare le esigenze della città (ambulanti, commercianti in generale e cittadini) con quelle di sicurezza».