Lissone, attivata la polizia locale per le code del nuovo semaforo tra le vie Manin e Cattaneo

Le numerose proteste degli automobilisti sul nuovo semaforo tra via Manin e via Cattaneo, che in alcuni casi hanno generato una ridda di polemiche social, hanno convinto l’assessore a portare ogni questione sollevata all’attenzione della Polizia Locale di Lissone.
Lissone semaforo Manin Cattaneo code - foto pubblicata sui social
Lissone semaforo Manin Cattaneo code – foto pubblicata sui social

Le numerose proteste degli automobilisti sul nuovo semaforo tra via Manin e via Cattaneo, che in alcuni casi hanno generato una ridda di polemiche social, hanno convinto l’assessore alla Città Vivibile di Lissone, Marino Nava, a portare ogni questione sollevata all’attenzione della Polizia Locale di Lissone.

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L’impianto semaforico è stato installato a dicembre 2020 e per l’amministrazione comunale avrebbe consentito una nuova viabilità, più sicura e più agevole in fase di immissione dall’intersezione tra le due vie.

A distanza di poche settimane, però, il semaforo che regola la direttrice che collega Lissone con Vedano al Lambro, è finito al centro delle polemiche. Tanti cittadini bocciano l’intervento, lamentando (anche con fotografie esplicite) lunghe code e disagi viabilistici.

Nava, che difende la scelta dell’intervento strutturale (“favorisce l’immissione su via Cattaneo dei mezzi provenienti da via Manin, in particolare quelli dei residenti”) rimarca al contempo l’apertura di alcuni cantieri in zona e non solo sul territorio lissonese (“lavori in corso, deviazioni viabilistiche e presenza di manovrieri, hanno comportato modifiche e generato dinamiche particolari con ripercussioni sulla viabilità locale”), e annuncia di valutare con la Polizia Locale i rilievi sollevati dai cittadini. Al centro dell’analisi, potrebbero finire i sistemi di regolazione semaforica.