Limbiate, le api del giovane Bollini viaggiano in Ape e arrivano anche all’asilo nido

Il 27enne limbiatese: «Porto un’arnia didattica e con un’arnia interattiva per far scoprire il mondo delle api ai bambini. Il mio obiettivo è quello di far capire alle nuove generazioni l’importanza delle api e della tutela della natura in generale». L’esperienza con Bee Happy e i piccoli sino a 3 anni . C’è anche il progetto “Adotta un arnia”. Intanto con il suo miele produce anche caramelle e grappa.
Gianluca Bollini e la sua Ape per le sue api
Gianluca Bollini e la sua Ape per le sue api Fabio Cavallari

Visto il nome, non poteva che essere “Bee happy” il primo asilo nido di Limbiate a sposare “La scoperta delle api”, il progetto didattico proposto da “Api su Ape”, l’azienda agricola del 27enne limbiatese Gianluca Bollini. L’appassionato apicoltore ha fatto tappa nell’asilo privato di Mombello per far conoscere le api e la loro importanza ai bambini attraverso lezioni interattive e giochi. La collaborazione con le scuole non è una novità per il giovane apicoltore visto che da inizio anno sta portando avanti, anche se a distanza a causa della pandemia, il progetto “Adotta un’arnia” con il “Baby college” di Monza. «Vado negli asili – spiega Gianluca Bollini, apicoltore dal 2018 – con un’arnia didattica e con un’arnia interattiva per far scoprire il mondo delle api ai bambini. E’ un progetto molto bello e stimolante anche perché le domande che mi pongono i bambini non mi vengono mai fatte. Il mio obiettivo è quello di far capire alle nuove generazioni l’importanza delle api e della tutela della natura in generale».

Limbiate, le api del giovane Bollini viaggiano in Ape e arrivano anche all’asilo nido
Gianluca Bollini con i bambini del nido “Bee happy”

Bollini si è avvicinato all’apicoltura grazie ad Emilio Figini, volontario di Protezione civile venuto a mancare a febbraio, e nel 2018 ha costituito l’azienda agricola “Api su Ape”, nome nato dal fatto che proprio lo storico motocarro funge da punto vendita. «Ho iniziato comprando quattro arnie – dichiara il 27enne – e poi sono cresciuto gradualmente fino ad averne alcune decine dislocate in città in via Paolo Sarpi, via Val Camonica e via Oberdan. Utilizzo anche delle postazioni sul Lago d’Iseo, alla Colma di Sormano e nel Comasco per produrre altri tipi di miele. Faccio tutto da solo, occupandomi della produzione, dei progetti didattici e delle pagine facebook e instagram “Api su ape” perché voglio comunicare con trasparenza quello che faccio». Gianluca Bollini produce miele di acacia, millefiori primaverile, rododendro, millefiori di montagna, castagno, tiglio, millefiori estivo, caramelle e una grappa al miele in collaborazione con una distilleria piemontese. Nel giro di un paio di mesi partirà anche l’e-commerce per la vendita su internet. Il 27enne punta a far scoprire questo mondo anche gli adulti. Proprio questi ultimi infatti il 5 e del 13 giugno, nel terreno di via Val Camonica 27, avranno l’opportunità di visitare un apiario, provare l’emozione di prendere in mano un telaietto di pieno di api, vedere da vicino un’arnia con tronco ed infine assaggiare il miele.