Limbiate: da mesi gettava le sue feci dal balcone, scoperto da… Rotolo

Il consigliere comunale Rotolo di Limbiate ha scoperto il misterioso lanciatore di feci (le sue) che da inizio anno teneva sotto scacco il quartiere Metropolitano.
Il municipio di Limbiate
Il municipio di Limbiate

Gettava le sue feci dal balcone, a Limbiate, ma alla fine è stato pizzicato. Ci sono voluti alcuni mesi ma martedì 18 luglio Nicola Rotolo, consigliere comunale di Forza Italia, è riuscito ad individuare la persona che da inizio anno ogni tanto getta ogni cosa, feci comprese, dal proprio balcone.

Il 62enne pensionato, che fin dal 2001 ha accompagnato il sindaco Antonio Romeo nei suoi tre mandati amministrativi, si occupa della cura e della manutenzione del parco di via Giovine Italia e delle aree verdi circostanti e, proprio mentre stava facendo questo servizio alla comunità chiudendo a chiave il giardino pubblico, è riuscito a risolvere un mistero sul quale si stava interrogando tutto il quartiere Metropolitano, zona a sud del canale Villoresi al confine con Senago e Paderno Dugnano.

«Erano da poco passate le 22 – racconta Nicola Rotolo – ed avevo appena chiuso a chiave il parco sotto casa quando ho sentito il rumore di una tapparella che si alzava. Ho subito capito che poteva essere giunto il momento di vedere in faccia quell’incivile e così mi sono nascosto dietro ad un albero. Da qui riuscivo a vedere la situazione senza essere visto. Dopo pochi minuti, una persona dal balcone del palazzo di via VIII marzo ha tirato in strada i propri escrementi avvolti in un rotolo di carta. Dopo averlo raccolto con un badile e messo in un secchio, gli ho urlato contro e lui, capendo di essere stato scoperto, ha subito tirato giù la tapparella barricandosi in casa».

Nonostante la zona sia molto popolata e al piano terra del palazzo ci sia un bar, questi lanci dal balcone avvenivano con una frequenza regolare, soprattutto negli orari serali. Ad essere gettati da un’altezza di dieci metri non erano solo le feci ma anche rifiuti organici e vasetti di vetro di sottaceti. «Una mattina – continua Rotolo – ho trovato il marciapiede pieno di vetri e solo la fortuna ha fatto in modo che non si sia fatto male nessuno. Altre volte alcuni miei vicini sono dovuti correre a lavare la propria auto perché erano state colpite dagli escrementi».

Il consigliere di Forza Italia ha presentato un esposto ai carabinieri che procederanno con una denuncia a piede libero nei confronti del responsabile, da quanto emerso un ultrasettantenne che vive in un appartamento comunale del palazzo. Contestualmente sono stati allertati anche i servizi sociali e i tecnici comunali che si occupano del Patrimonio, i quali hanno avviato le verifiche per accertare le condizioni dell’appartamento in cui vive l’anziano da una decina di anni.