Lesmo e Camparada chiedono un confronto ad Arcore sulla strada dei boschi chiusa ai non residenti

La proposta di Arcore di limitare il transito su viale Brianza ai soli arcoresi tra le 7 e le 9 del mattino ha scatenato reazioni e discussioni anche sul territorio dei Comuni vicini e in particolare a Lesmo e Camparada. Le regole in arrivo.
Arcore: viabilità alle 7.30 del mattino in viale Brianza, la via dei boschi
Arcore: viabilità alle 7.30 del mattino in viale Brianza, la via dei boschi Valeria Pinoia

La proposta di Arcore di limitare il transito su viale Brianza ai soli arcoresi tra le 7 e le 9 del mattino ha scatenato reazioni e discussioni anche sul territorio dei Comuni vicini e in particolare a Lesmo e Camparada.
Sono infatti i paesi che più di tutti verrebbero penalizzati dal provvedimento, non soltanto per un discorso di tipo geografico (l’area dei boschi di Arcore è infatti confinante sia con Lesmo e Camparada) ma anche perché l’eventuale chiusura della strada arcorese si ripercuoterebbe inevitabilmente sulla viabilità, in parte già congestionata la mattina, dei due Comuni.

Gli automobilisti in caso non potessero più raggiungere Arcore passando dalla zona dei boschi, avrebbero due scelte: attraversare Lesmo passando dalla Sp 7 o percorrere tutto il Comune di Camparada per raggiungere Velate e da lì poi arrivare a Bernate passando o dall’area industriale o attraverso la Sp 177.

La proposta è stata resa nota dall’assessore Fausto Perego di Arcore. Interpellati sull’argomento i due assessori alla Viabilità Alessandro Ambrosini (Camparada) e Giuseppe Adamino (Lesmo) hanno dato i loro punti di vista sulla situazione.

I commenti – «L’ultima decisione spetta al Comune di Arcore e noi non possiamo entrare nel merito delle loro valutazioni – spiega Ambrosini – Ritengo che sia necessario aprire un tavolo di discussione intercomunale. Oggettivamente la proposta di chiusura della via metterebbe sicuramente in seria difficoltà i nostri cittadini e il nostro territorio. Al momento non c’è ancora stata occasione di confronto con Perego, ma credo che la situazione ci imponga di fermarci e ragionare sulla proposta. Posso dire però ai miei cittadini che, in caso Arcore decida di proseguire su questa strada anche dopo il confronto, noi faremo valere le nostre ragioni sfruttando ogni tipo di sede istituzionale e non escludo che il nostro Comune potrebbe adottare soluzioni di viabilità simili per tutelare i suoi cittadini».

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Adamino: «Abbiamo avuto un primo contatto con Arcore in settimana e ci incontreremo a breve per discutere della questione. La chiusura di viale Brianza per i non arcoresi metterebbe in seria difficoltà la viabilità sul nostro territorio ed in particolare la Sp 7 in direzione Arcore-Villasanta che la mattina si trova già congestionata. Il problema della strada provinciale è infatti la rotonda di Peregallo nei pressi della cascina Variona che crea il classico collo di bottiglia per chi scende da Lesmo. Deviando il traffico e precludendo la possibilità di passare dai boschi di Arcore, non si farebbe altro che aumentare le code in quell’orario. Al momento posso dire soltanto che valuteremo la situazione in seguito al confronto con Arcore, ma è di fondamentale importanza trovare una soluzione condivisa perché ritengo che sia impossibile ragionare su una tematica come quella del traffico soltanto in un’ottica prettamente locale».

Conferenza allargata – Al momento la data dell’incontro non è ancora stata fissata dai tre Comuni, ma come spiegato dal sindaco di Camparada Giuliana Carniel, nei giorni scorsi il sindaco Rosalba Colombo ha allertato sia Lesmo che Camparada della volontà di convocare una conferenza allargata per ragionare sull’argomento in questione: «Ad oggi l’appuntamento non è ancora stato fissato – spiega Carniel – Pero posso confermare che il sindaco Colombo ci ha comunicato la sua volontà di incontrarci per discutere sulla tematica viabilistica».

La versione di Arcore – «Il sindaco di Camparada sapeva da tempo di questo provvedimento e mi disse di andare pure avanti con la collocazione della cartellonistica». Parla così l’assessore alla Viabilità di Arcore Fausto Perego e si dice stupito delle reazioni sollevate dalla notizia che viale Brianza chiuderà ai non arcoresi dalle 7 alle 9 del mattino.
Si stupisce anche delle critiche del centrodestra arcorese (dilagate però esclusivamente sui social), «perché io sto facendo gli interessi dei miei cittadini, mentre alcuni consiglieri di opposizione si ergono a paladini dei non arcoresi. Forse perchè anche loro non sono arcoresi». Il riferimento è al forzista Cristiano Puglisi e alle sue critiche su Facebook: «Pura follia».

I non arcoresi in questione sono coloro che arrivano dal bacino Casatenovo-Camparada-Lesmo e vanno a prendere le tangenziali.

«Il provvedimento serve a evitare che il nostro territorio sia usato come pista di attraversamento – dice Perego – ma è chiaro che il divieto non vale per chi lavora ad Arcore o deve portare i figli a scuola. In ogni caso non saremo appostati col fucile in mano, ma comunicheremo bene la notizia, anche con volantinaggio e presenza dei vigili».

La chiusura della strada è prevista per le prossime settimane.