Le ville brianzole aperte per Expo Un sogno da 40 milioni di euro

Intanto il settore commercio e turismo prevede 620 contratti per nuovi assunti nel periodo gennaio marzo 2014, il 38% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ma il sogno è quello di aprire le dimore storiche per Expo.
Turisti in visita al Casino di caccia della famiglia Borromeo a Oreno di Vimercate
Turisti in visita al Casino di caccia della famiglia Borromeo a Oreno di Vimercate

La sfida di Expo passa anche dal turismo. A Monza e Brianza lo sanno bene, in virtù di un patrimonio di ville storiche che ha ben poco da invidiare. Al punto che se tutte queste dimore si mettessero ’in rete’ come strutture ricettive, l’intero territorio beneficerebbe di un indotto stimato in 40 milioni di euro. Un sogno, evidentemente, quello emerso nel corso dell’incontro organizzato nella mattinata di lunedì 17 febbraio dalla Camera di commercio di Monza sull’esposizione universale di Milano. Il settore turistico e commercio fa comunque registrare numeri incoraggianti sul fronte occupazionale con 620 contratti che saranno avviati nei primi tre mesi del 2014. Si tratta del +38% rispetto alle nuove assunzioni dello stesso periodo del 2013, e del 19% in più rispetto all’ultimo trimestre 2013. Il saldo tra ingressi e uscite nel settore turistico nel periodo gennaio marzo sarà tuttavia negativo di 10 unità. Nel 2012 sono state 830mila le presenze turistiche in Brianza, 303mila delle quali provenienti da Paesi esteri. Un +20,2% che lascia sperare insieme alla sfida lanciata dall’ente camerale con la sua Brianz@Expo2015 chiamata a promuovere il sistema brianzolo in occasione dell’esposizione universale.