Le Regioni: «Sui vaccini linee condivise con il governo»

Le Regioni stanno lavorando a un documento condiviso col governo di Linee di indirizzo organizzativo e strutturale dei punti vaccinali territoriali straordinari. «Ulteriori linee di indirizzo per le vaccinazioni nei luoghi di lavoro» dice Bonaccini.
Monza Vaccino
Monza Vaccino Fabrizio Radaelli

Dopo il richiamo del presidente del consiglio Mario Draghi, le Regioni hanno fatto sapere che “l’accelerazione della campagna vaccinale deve fondarsi sulla leale collaborazione Stato-Regioni”.

«Oggi ne diamo un ulteriore esempio perché stiamo costruendo con la protezione civile un documento condiviso Governo-Regioni di Linee di indirizzo organizzativo e strutturale dei punti vaccinali territoriali straordinari relativo alla campagna di vaccinazione anti Sars-Cov-2/Covid-19», ha preannunciato il presidente Stefano Bonaccini a margine della Conferenza delle Regioni.

«Si tratterà di linee di indirizzo non vincolanti che suggeriscono un modello comune per i centri vaccinali di medie e grandi dimensioni che saranno chiamati ad assumere più di 800 vaccinazioni al giorno».

«Stiamo collaborando a pieno ritmo – conclude Bonaccini – con il Commissario per l’emergenza e con il Capo della Protezione Civile ed a quest’ultimo abbiamo chiesto anche di condividere ulteriori linee di indirizzo per le vaccinazioni nei luoghi di lavoro».