Le penne nere di Monza per la Giornata regionale della riconoscenza per la solidarietà degli alpini

Alzabandiera e preghiera dell’alpino a Monza, venerdì 2 aprile, in occasione della Giornata regionale della riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli alpini.
Le  penne nere di Monza per la Giornata regionale della riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli alpini
Le penne nere di Monza per la Giornata regionale della riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli alpini Fabrizio Radaelli

Gli alpini di Monza si sono dati appuntamento nella mattina del 2 aprile davanti al monumento a loro dedicato in occasione del 2 aprile, data diventata “Giornata regionale della riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli alpini”.

La ricorrenza è stata fissata lo scorso 22 settembre all’unanimità dal consiglio regionale della Lombardia perché il 2 aprile del 2020 a Bergamo è stato inaugurato l’ospedale da campo voluto e realizzato dalle penne nere per far fronte ai ricoveri da Covid in piena prima ondata delle pandemia. La legge, ricordano i gruppi monzesi, “riconosce la solidarietà e il sacrificio degli alpini al fine di promuovere le numerose attività solidaristiche e di volontariato che da sempre ne caratterizzano l’operato e diffonderne i valori storici, sociali e culturali, soprattutto tra le generazioni più giovani e in età scolastica”.

Le penne nere di Monza per la Giornata regionale della riconoscenza per la solidarietà   degli alpini
Le penne nere di Monza per la Giornata regionale della riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli alpini

«Un modo semplice ma estremamente significativo – sottolinea il presidente della sezione di Monza, Roberto Viganò – per ricordare l’impegno, il valore e il sacrificio di tanti alpini in guerra e in pace». Le penne nere, in largo Alpini a Monza, hanno eseguito l’alzabandiera e hanno recitato la preghiera dell’alpino.