L’Ac Monza regala l’astuccio a tutti gli alunni del primarie

Un anno biancorosso per gli alunni delle primarie di Monza: la società che si prepara al ritorno in serie B regala l’astuccio scolastico ai bambini per un altro rientro, quello dopo il lockdown.
Alcuni bambini dell’Alfieri di Monza un anno fa, con sindaco, assessori allo sport e alla scuola, mister Brocchi e Daniele Massaro
Alcuni bambini dell’Alfieri di Monza un anno fa, con sindaco, assessori allo sport e alla scuola, mister Brocchi e Daniele Massaro Fabrizio Radaelli

Mentre Monza fa gli auguri alla sua squadra di calcio per la stagione in serie B, l’Ac Monza fa gli auguri a tutti gli alunni della città per il loro nuovo anno a scuola: e lo fa ancora una volta regalando loro l’astuccio con tanto di cancelleria necessari per il ritorno sui banchi dopo tanti mesi di distanza.

I bambini che si preparano al rientro in aula sono 1.186, precisa il Comune, in 30 scuole pubbliche o private e per un totale di 61 classi. «L’emergenza sanitaria ha messo a dura prova tutti noi, ma ancor più i bambini: per questo occorre consolidare e potenziare gli sforzi per ricreare le condizioni ottimali all’apprendimento, non solo didattico, ma anche educativo e sociale – ha detto il sindaco Dario Allevi – Ci piace pensare, infatti, che soprattutto quest’anno servano “nuovi colori” ai nostri piccoli concittadini che ne faranno l’uso migliore, restituendo spensieratezza ed energia alle loro famiglie».

L’Ac Monza regala l’astuccio a tutti gli alunni del primarie
L’edizione 2020-21 dell’astuccio

«Siamo molto soddisfatti di ripetere per il secondo anno consecutivo questa splendida iniziativa unica in tutta Italia – ha commentato l’amministratore delegato dei biancorossi, Adriano Galliani, commentando l’iniziativa – . Grazie alla sinergia con il Comune di Monza, tutti gli studenti che iniziano il loro percorso scolastico troveranno sul banco un astuccio bello, funzionale e biancorosso. Soprattutto in quest’anno particolare, questo omaggio assume un significato ancora più concreto di vicinanza alle famiglie del territorio. Purtroppo non potremo ripetere la consegna fisica come avvenuto lo scorso ma ci tengo ad augurare a tutti gli studenti un buon inizio di anno scolastico e un felice rientro in classe».