La sfida degli otto ciclisti monzesi nella gara più dura del mondo che si corre sulle Alpi

Domenica 27 agosto, 8 ciclisti monzesi parteciperanno alla Ötztaler Radmarathon. Sono 867 i ciclisti italiani che affronteranno la più temuta granfondo ciclistica d’Europa insieme ai restanti concorrenti a numero chiuso, 4.500 gli ammessi e provenienti da 35 nazioni.
Sulle Alpi la sfida più dura per i ciclisti
Sulle Alpi la sfida più dura per i ciclisti

La competizione più dura e impegnativa delle Alpi, giunta alla sua 37esima edizione vanta un crescendo di richieste di partecipazione. Ne sono pervenute oltre 19mila per partecipare alla Ötztaler Radmarathon che si terrà domenica 27 agosto. Un unico e lungo percorso di 238 km con 5.500 metri di dislivello, chiuso in gran parte al traffico veicolare. Si parte da Sölden nella valle tirolese dell’Ötztal attraverso il Kühtai (2.020 m), proseguendo in direzione Brennero (1.377 m), si sconfina in Italia a Vipiteno attraversando successivamente i passi Giovo (2.090) e Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden in Tirolo. I 5.500 m di dislivello sono suddivisi su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa.

I partecipanti della “Ötztaler“, provenienti da 35 nazioni, sono prevalentemente di sesso maschile, mentre solo il 5 % sono donne. I tedeschi sono il gruppo più numeroso con il 49,2 % dei posti, 21,8 % gli austriaci, 18,2 % gli italiani. Dall’Italia arrivano 867 ciclisti da 81 province (su un totale di 92): il 13 % dalla provincia di Bolzano, il 5,8% da Forlì-Cesena, il 4,6 % da Ravenna e il 4,2 % da Milano. Da Monza parteciperanno anche 8 ciclisti: sono Pietro Gianmario Biella di Desio, Alberto Camnaghi di Lazzate, Andrea Cappelletti di Monza, Samuele Carrera di Bernareggio, Davide Colombo di Giussano, Barbara Nespoli di Giussano, Sergio Ronchetti di Meda, Simone Traversa di Lentate sul Seveso.

Si partirà alle ore 06.45 dal centro di Sölden con i tiratori scelti austriaci che con il loro potente colpo di cannone daranno il via facendo tremare i sellini. Il lungo serpentone impiegherà circa 20 minuti per lasciarsi alle spalle la località tirolese e dirigersi verso il fondovalle dell’Ötztal. Nel week end anche una gara per professionisti sullo stesso percorso della Ötztaler Radmarathon. Per la prima volta assoluta, la gara riservata ai professionisti, chiamata PRO Ötztaler 5500 si svolgerà il 25 agosto sullo stesso tragitto, che verrà percorso due giorni dopo dagli amatori. Si prospetta cosi la gara di un giorno più difficile di tutto il calendario della Federazione Internazionale. La partenza è fissata alle ore 12.30 dal centro di Soelden.