La Provincia firma Brianza ReStart, il patto a più voci per far ripartire il territorio

La Provincia lancia la chiamata per far ripartire il territorio con il progetto Brianza ReStart. Viene firmato mercoledì 22 luglio ed è il primo Patto per Economia, Welfare, Formazione, Territorio e Mobilità.
Monza Luca Santambrogio
Monza Luca Santambrogio Fabrizio Radaelli

La Provincia lancia la chiamata per far ripartire il territorio. L’ente di via Grigna chiama a raccolta i principali rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria, dei sindacati, dei rappresentanti della sanità, del welfare, del terzo settore e della scuola e formazione per la firma del primo Patto per Economia, Welfare, Formazione, Territorio e Mobilità. Viene firmato mercoledì 22 luglio e si è reso necessario perché l’emergenza sanitaria ha cambiato in pochi mesi lo scenario del mercato del lavoro facendo emergere squilibri e fragilità anche sotto il profilo sociale, ma ha anche aperto la strada alla ricerca di nuovi modelli di sviluppo del territorio. Il progetto non a caso si chiama Brianza ReStart, per la ripartenza del territorio

Viene presentato in una giornata di lavori a tutto tondo con intervento di numerosi interlocutori. Nell’occasione Afol Monza e Brianza presenta una lettura ed analisi del semestre 2020 a cura dell’Osservatorio del Mercato del Mondo del lavoro.

«Il territorio ha saputo reagire alla emergenza sanitaria facendo rete, partendo proprio dalle istituzioni che si sono trovate in prima linea ad affrontare problemi inaspettati e nuove fragilità – spiega il presidente della Provincia MB Luca Santambrogio – Dall’esperienza del lockdown la Provincia ha elaborato l’idea di un patto per unire alle istituzioni tutti i principali portatori di interesse della Brianza ed affrontare con un progetto condiviso la crisi che il Covid- 19 ha generato: questa è l’occasione per ripensare il territorio ed elaborare un modello tutto brianzolo per rimettere in moto il sistema economico, produttivo, educativo e sociale nel più breve tempo possibile. Nonostante le difficoltà questo territorio non si è mai fermato ma c’è bisogno di riflettere e dare nuova linfa ad un sistema che ha bisogno di un Restart».

In preparazione della sigla del patto tra tutti i soggetti coinvolti, sono previste quattro sessioni tematiche con interventi di “scenario”, tavole rotonde, punti di vista delle aziende, testimonianze delle amministrazioni locali che si sono trovate in prima linea ad affrontare l’emergenza, speech con rappresentanti degli ordini professionali, del mondo accademico e dell’innovazione.

I lavori saranno coordinati dal presidente della Provincia MB Luca Santambrogio, dal vice presidente Riccardo Borgonovo e dal presidente dell’Assemblea dei Sindaci, già presidente del tavolo di Sistema Welfare Monza e Brianza, Concettina Monguzzi.

«La giornata è molto articolata e ricca di contributi dei principali protagonisti delle realtà economiche, sociali e della formazione, compresi i sindacati. Ci saranno focus su alcune esperienze di imprese e di innovazione anche nella scuola. Abbiamo voluto in questo modo, coinvolgendo i protagonisti nella costruzione della giornata, dare valore al patto che rappresenta per ciascuno, nelle proprie competenze, un impegno vero. Il patto, infatti, è stato scritto con il contributo di tutti e l’obiettivo è allargare il coinvolgimento di tante altre realtà che rappresentano questo territorio», continua Santambrogio.

Previsti gli approfondimenti “Istituzioni a confronto con l’emergenza sanitaria” (con il prefetto Patrizia Palmisani, il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala, il sindaco di Monza Dario Allevi); “Ripartiamo insieme” su economia, formazione e lavoro (con Marco Bussetti, neo dirigente Ufficio Scolastico Territoriale di Milano, Monza e Brianza, Andrea Dell’Orto, presidente della Sede Monza e della Brianza di Assolombarda, Giovanni Barzaghi, presidente Apa Confartigianato, Enrico Boerci, presidente Brianzacque Spa); “Curare e prendersi cura” su welfare e sanità (con Silvano Casazza, direttore Ats Brianza, Luigi Losa, vicepresidente della Fondazione della Comunità Monza e Brianza Onlus); “Nuovi paradigmi per un ambiente urbano di qualità” su territorio e mobilità (con Claudio Bertani, vicepresidente Ordine degli Ingegneri di Monza e della Brianza; Pietro Fabio Fusari, Mobility Manager STMicroelectronics; Daniele Amati, Country HR Manager Nokia; Enrica Lavezzari, Presidente Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Monza e Brianza, Gianni Del Pero, presidente Delegato WWF Lombardia; Salvatore Lombardo).