#iorestoacasa a guardare gli astri: la congiunzione è spettacolare

La foto scattata dal balcone di casa da Carlo Bertolini, 74 anni, di Giussano, del gruppo astrofili Amici del Cielo, mostra l’allineamento di Luna, Giove, Saturno e Marte, quasi raggruppati in una danza, evento verificatosi a Sud-Est.
La congiunzione astrale fotografata da Carlo Bertolini
La congiunzione astrale fotografata da Carlo Bertolini

Si sente fortunato perché da casa sua può osservare gli eventi astronomici, da un balcone che guarda a Nord e, dall’altro, a Sud. Così, alle 5 e 51 di martedì mattina ha potuto fotografare una bellissima congiunzione astrale con l’allineamento di Luna, Giove, Saturno e Marte, quasi raggruppati in una danza, evento verificatosi a Sud-Est. Lo scatto è di Carlo Bertolini, giussanese, 74 anni, del gruppo astrofili Amici del Cielo, di cui Bertolini è tra gli iscritti storici. L’emergenza sanitaria ha fermato tutto: uscite, osservazioni notturne all’aperto o all’Osservatorio astronomico di Sormano, incontri con gli studenti, ma non ha fermato la sua passione.

«A casa ho tutta la strumentazione necessaria – ha detto il giussanese– e due balconi posti in posizione favorevole. In questi giorni il tempo è molto bello, le condizioni di “seeing” , relativamente all’ atmosfera terrestre non perturbano l’immagine dei corpi celesti osservati. È più facile osservare Venere e la Luna, meno una congiunzione astrale come quella di mercoledì mattina». Un allineamento prospettico che ha reso spettacolare il cielo. In queste sere di aprile, del resto, la protagonista assoluta è lei, la Luna, mostrandosi in tutta la sua maestosità durante la Superluna, quando è sembrata così vicina alla Terra da avere l’impressione di poterla toccare con un dito.

Con macchina fotografica e telescopio, Bertolini insieme agli altri amici appassionati del gruppo, presieduto da Enrico Colzani di Paina, ha messo la firma a molte meraviglie astronomiche. Era il 31 marzo del 2001 quando hanno immortalato una bellissima aurora boreale, fatto rarissimo a certe latitudini, che incorniciava il monte San Primo innevato, qualche mese dopo, il 21 ottobre, lo spettacolo si ripresentò ancora più maestoso e lo documentarono con una panoramica ripresa da Bellagio, poi sempre dall’ Osservatorio di Sormano, due anni dopo , il 20 novembre 2003. Per Bertolini, un’immagine estremamente fortunata, per non dire miracolosa, nell’ottobre di tre anni fa, è stato il passaggio di un Bolide, una meteora capace di raggiungere, durante la sua apparizione, una magnitudine elevatissima. Bertolini è riuscito a immortalare il corpo celeste con il suo obiettivo fotografico, per lui una delle esperienze più emozionanti mai provate. Era a San Primo da solo e in un minuto di tempo è passato dentro la sua macchina fotografica, che era aperta, una qualcosa di straordinario, un evento eccezionale