Due interventi in pochi minuti ieri sera per la VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino. La prima chiamata dal 118 riguardava la zona di San Gallo, nel comune di San Giovanni Bianco. Un uomo di 60 anni di Seregno stava percorrendo un sentiero di montagna con altre persone. Questi ultimi erano distanziati e a un certo punto, dopo averlo atteso, hanno capito che doveva essere accaduto qualcosa e hanno chiesto aiuto. Il 118 ha allertato il Soccorso alpino, sul posto sono arrivati anche carabinieri vigili del fuoco. L’uomo è stato ritrovato verso l’una di notte: si trovava a una settantina di metri più in basso rispetto al sentiero, in una zona impervia, con diversi traumi. È stato calato un sanitario del Cnsas, poi l’uomo è stato stabilizzato e recuperato. Con l’ambulanza è stato portato a Dossena e poi con l’elisoccorso di Como all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. A pochi minuti dal primo allarme ne era arrivato un altro, per l’avvistamento di un segnale luminoso intermittente nella zona Monte Cavallo a Valleve, interpretato come una richiesta di aiuto da parte di qualcuno in difficoltà. Per verificare la situazione sono partite le squadre territoriali che, in notturna, sono salite fino a 2400 metri. Accertato che non c’era nessuno e che si trattava di un’apparecchiatura installata da poco, i tecnici sono rientrati.