«Ci sono stati vari annunci ma nessuno ha parlato con me. I funerali di mio marito avverranno mercoledì alle 10 e 45 nel Duomo di Monza con tutti i suoi amici». Lo ha dichiarato in un’intervista al quotidiano La Stampa Rosanna Mollicone, la moglie di Giorgio Erba ucciso giovedì nella strage di Palazzo di giustizia a Milano. Erba era l’ex socio di Claudio Giardiello ed è morto per un colpo di pistola sparato dal killer catturato poi alle Torri bianche di Vimercate.

La donna ha rivelato di non essere stata contattata né per i funerali di Stato né per la commemorazione delle vittime che è stata celebrata venerdì mattina al tribunale di Milano. Nessuna chiamata dal presidente del consiglio Matteo Renzi o dall’arcivescovo Scola.

«Sono lusingata se i famigliari delle altre vittime che stimo – un bravo giudice e un bravo avvocato – hanno pensato che si potessero fare i funerali tutti insieme. Ma a me non importa la vetrina delle autorità. Io non sono mai stata contattata da nessuno (…) Allora preferisco che mio marito sia ricordato dai suoi amici. Sono stati i primi a pensare che ci fosse un momento di preghiera tutto loro per Giorgio», ha detto al giornalista Fabio Poletti.

Giudicata non percorribile dalla curia di Como la via che avrebbe voluto i funerali nel campo volo frequentato da Giorgio Erba, grande appassionato di volo a vela, l’ultimo saluto è stato fissato in Duomo a Monza, mercoledì 15 aprile alle 10.45. Perché così potranno partecipare tutti gli amici, invece che “solo 4 o 5” come sarebbe stato in caso di funerale di Stato insieme al giudice Fernando Ciampi e all’avvocato Lorenzo Claris Appiani, le altre vittime della furia omicida di Giardiello.