Seregno: il sottopasso del Meredo si affida all’arte di Sonda contro gli imbrattamenti

L’amministrazione comunale, recependo una istanza del Comitato di quartiere Meredo Sant’Ambrogio ha avviato un intervento di riqualificazione del sottopasso ciclopedonale che collega le vie Solferino e Magenta
L'assessore alla Cultura Federica Perelli, a destra, con Cristian Sonda nel sottopasso tra le vie Solferino e Magenta
L’assessore alla Cultura Federica Perelli, a destra, con Cristian Sonda nel sottopasso tra le vie Solferino e Magenta Paolo Colzani

Recependo un’istanza più volte veicolata dalla popolazione, in modo particolare dal Comitato di quartiere Meredo Sant’Ambrogio, l’amministrazione comunale di Seregno ha avviato da pochi giorni un intervento di riqualificazione del sottopasso ciclopedonale che collega le vie Solferino e Magenta, al di sotto del tratto che fino ad una dozzina di anni fa era percorribile attraversando un passaggio a livello.

La scelta progettuale, finalizzata a rendere più decoroso il breve camminamento, di cui a lungo, anche attraverso i social network, sono stati lamentati i continui imbrattamenti e condizioni igieniche oltre il tollerabile, è stata quella di affidarsi alla street art, con l’artista Cristian Sonda, milanese classe 1976, con un’esperienza ormai trentennale nel settore alle spalle, che è al lavoro per interpretare sulle pareti “La Freccia Azzurra”, uno dei racconti più apprezzati di Gianni Rodari, che richiama anche il tema del treno ed appare quindi particolarmente adatto ad un sottopasso ferroviario.

«Abbiamo colto l’opportunità -commenta Federica Perelli, assessore alla Cultura- di celebrare Gianni Rodari, maestro della cosiddetta grammatica della fantasia, con un’opera importante di arte urbana. Un racconto che si snoda nel sottopasso, riqualificandolo finalmente, un messaggio rivolto a tutta la città, ma soprattutto ai bambini, perché possano non solo leggere una storia, ma anche contribuire a realizzarla. Un’alleanza preziosa per valorizzare un luogo e per dare voce alla creatività ed alla bellezza. Una grande soddisfazione». Sonda sarà impegnato sul posto almeno fino alla fine di gennaio, con la possibilità di articolare successivamente percorsi che coinvolgano le scuole.

A Seregno l’amministrazione ha già concretizzato un progetto di street art subito dopo le ultime ferie estive, quando Andrea Ravo Mattoni ha riprodotto sul muro di un edificio di via Cavour un segmento della celebre opera “I musici” di Caravaggio, per il quale RetiPiù ha appena realizzato un apposito impianto di illuminazione, così da consentire di ammirarne la bellezza anche di notte.