Il suo uomo è denunciato per furto di rame, la fidanzata insulta i carabinieri

Tre uomini sono stati denunciati perché sorpresi a rubare grondaie di rame da una cascina in ristrutturazione. Portati in caserma, la fidanzata di uno dei componenti della banda ha incominciato a insultare i militari. Anche per lei è scattata la denuncia.
Tre ladri a caccia di oro rosso sono stati denunciati nel Lecchese
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Venerdì 24 luglio i carabinieri della stazione di Cremella hanno denunciato per tentato furto aggravato e ricettazione tre persone, un 35enne residente a Dolzago, un 28enne residente a Bernareggio ed un 27enne residente ad Arcore, tutti celibi, nullafacenti. I tre, verso 10, sono stati sorpresi e bloccati dai carabinieri in località Miravalle di Oggiono, mentre stavano tentando di asportare le grondaie di rame da una cascina in ristrutturazione, nella quale si erano introdotti dopo aver sfondato la rete del cantiere. Le successive perquisizioni effettuate presso le loro abitazioni hanno consentito ai militari di recuperare alcuni vasi in rame e bronzo. Si tratta del bottino che si erano assicurati dopo un colpo avvenuto nei giorni precedenti al cimitero di Rovagnate. Tutti gli oggetti erano già stati schiacciati e pronti per essere fusi.

Denuncia a piede libero anche per la fidanzata di uno degli uomini denunciati la quale, mentre erano in corso le operazioni di identificazione dei tre, si è presentata presso la caserma di Merate e, una volta entrata in sala d’aspetto, ha iniziato a offendere i militari presenti. Accompagnata fuori, dopo pochi minuti la donna, una 30enne residente a Vimercate, è rientrata scavalcando la recinzione della caserma, proseguendo con il proprio comportamento oltraggioso. A quel punto i militari non hanno potuto fare a meno di denunciarla per oltraggio a pubblico ufficiale e introduzione clandestina in luoghi militari.