Il Papa a Monza: la rassegna di eventi nella città che aspetta Francesco

Partono domenica 12 marzo le iniziative organizzate dall’Arcidiocesi di Milano con il Comune di Monza nell’attesa dell’arrivo del pontefice il 25 marzo per la messa al parco. “M’illumino d’immenso”: una serie di incontri, un pranzo solidale, manifestazioni di cui il Cittadino è in parte complice come media partner.
Una scena di “Chiamatemi Francesco” di Daniele Luchetti
Una scena di “Chiamatemi Francesco” di Daniele Luchetti Redazione online

Partono domenica 12 marzo le iniziative organizzate dall’Arcidiocesi di Milano con il Comune di Monza nell’attesa dell’arrivo del pontefice per la messa al parco. Una serie di incontri, manifestazioni, occasioni di solidarietà che riempiranno la vita della città fino al 25 marzo e di cui il Cittadino è in parte complice come media partner.

«Uno degli obiettivi principali è quello di promuovere dei momenti in preparazione alla visita del Papa che attirino e stimolino l’attenzione sull’evento fornendo contenuti di carattere motivazionale e valoriale».

L’organizzazione delle iniziative che vanno sotto il titolo “M’illumino d’immenso” è stata affidata alla società TriplaE e «tutte le iniziative serviranno come momento di riflessione e preparazione».
A partire dal pranzo solidale che coinvolgerà fino a 200 persone domenica 12 marzo all’oasi San Gerardo con la cucina di Vincenzo Cipolla e la collaborazione di Caritas Monza e Coop Lombardia. Tra gli sponsor dell’intera rassegna si contano tra gli altri Acsm Agam, Brianzacque, Confcommercio, Ausilium, Coop Lombardia, Pagani.

Domenica sarà anche il giorno della marcia non competitiva White run su due percorsi a partire da cascina San Fedele al parco (alle 9, iscrizioni sul posto), mentre giovedì 16 marzo, alle 21 è in programma al cinema Teodolinda di via Cortelonga “Primissima” con la proiezione del film “Vedete, sono uno di voi”, «ultimo capolavoro del regista Ermanno Olmi – scrivono gli organizzatori – film dedicato al Cardinale Carlo Maria Martini. Al termine della proiezione ci sarà un dibattito in cui interverranno istituzioni e diocesi».

L’ingresso è libero e il Cittadino è partner della serata, così come lo sarà della mostra “I Papi al cinema” che occuperà dal 22 marzo al 2 aprile gli spazi dell’arengario in piazza Roma (inaugurazione il 22 alle 18): «Un triplice percorso di immagini esclusive e riflessioni a partire da documenti storici: come è nato e come si è evoluto il rapporto della Chiesa nei confronti del cinema? Come la cinematografia italiana e mondiale ha raccontato lungo i decenni la figura del Santo Padre?».

L’ingresso sarà sempre libero, così come non ci sarà biglietto di ingresso giovedì 23 marzo ancora al Teodolinda per la doppia proiezione di “Straniero, io?” realizzato da Liberi Svincoli per la regia di Carlo Concina e Cristina Maurelli (alle 20) e quindi di “Chiamatemi Francesco” di Daniele Luchetti alle 21.45.