Il ministro Boccia: «I dati sono stati inviati da Regione Lombardia e poi rettificati»

Il ministro degli affari regionali Francesco Boccia ha parlato dello scontro in atto con Regione Lombardia per la settimana in più in zona rossa: «I dati sono stati inviati dal Pirellone e poi rettificati»
Il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia

«Alla conferenza delle Regioni c’è stata grande unità e solidarietà, le Regioni sostengono le misure del governo annunciate ieri dal Conte. Al tavolo di ieri (sabato 23 gennaio, ndr.) non c’era il governatore Fontana e non c’era la vicepresidente Moratti, ma la Lombardia era unita alla conferenza delle Regioni sulla campagna vaccinale. Cosa è successo con la Lombardia? Problemi nati da soglie concordate insieme, ma quelle soglie non sono frutto di numeri presi in una stanza al buio. I dati li ha comunicati la Lombardia e nessuno li ha messi in discussione, lo stesso Fontana ha detto che forse sarebbero dovuti tornare in zona rossa, poi i dati sono stati rettificati ed è nata la querelle. Io credo all’Istituto Superiore di Sanità che li ha rettificati». Lo ha dichiarato Francesco Boccia, Ministro per gli Affari Regionali e Autonomie a SkyTg24 Agenda.