Il futuro di Cem? Più sacco rosso, nuovi mezzi e una fusione tra le società

Implementazione del sacco rosso nei Comuni dove è stato già adottato. E una rivoluzione societaria. Sono i due capisaldi per il futuro emersi in occasione dell’assemblea dei soci di Cem Ambiente Spa.
I sindaci soci di Cem riuniti in assemblea
I sindaci soci di Cem riuniti in assemblea

Implementazione del sacco rosso nei Comuni dove è stato già adottato. E una rivoluzione societaria. Sono i punti cardini che sono emersi durante l’assemblea dei soci di Cem Ambiente spa, la società che si occupa dei servizi ecologici nei Comuni del Vimercatese. La riunione dei sindaci soci si è tenuta nella sede di Cem, a Cascina Sofia a Cavenago.L’incontro si è aperto con l’intervento del neo presidente Giovanni Mele che ha illustrato gli obiettivi di gestione della società per il prossimo anno. Il caposalgo gestionale sarà senza dubbio l’elaborazione del nuovo piano industriale che possa coprire il quinquennio 2021/2026 e che avrà al centro «il miglioramento della gestione e lo sviluppo di impianti capaci di assicurare la certezza dei conferimenti e la stabilità delle tariffe».

Il futuro di Cem? Più sacco rosso, nuovi mezzi e una fusione tra le società
Il sacco rosso di Cem

A stretto giro di posta ci sarà il potenziamento del modello dell’Ecuosacco, oggi esteso a 40 comuni di cui 32 su 66 nelle classifiche dei migliori Comuni di Legambiente. «Ci sarà inoltre – fanno sapere da Cem – più collaborazione con altre realtà pubbliche del territorio e sviluppo di rapporti con il settore privato. Un esempio in tal senso, il progetto di produzione di biometano da organico proposto da Città metropolitana e Gruppo Cap». Infine è previsto un «adeguamento e riqualificazione delle piattaforme e dei centri di raccolta». In particolare ci sarà l’avvio dei lavori nel 2021 per la realizzazione della nuova piattaforma di Gorgonzola con annesso il Centro del Riuso. Da ultimo, uno sguardo anche ai mezzi oggi in servizio: sono previsti nuovi investimenti per integrare la flotta di automezzi «con l’obiettivo di rispondere alle necessità dei nuovi Comuni soci e, più in generale, di migliorare il servizio offerto, in base alle richieste dei Comuni».

Il futuro di Cem? Più sacco rosso, nuovi mezzi e una fusione tra le società
Il sacco rosso di Cem

Il neo presidente di Cem Ambiente Giovanni Mele ha voluto ribadire «la necessità di un rinnovato spirito di collaborazione della società con i Comuni, soci e non clienti, e la necessità di costruire insieme una società unica, dove Cem Ambiente Spa e la sua partecipata Cem Servizi Srl rappresentino una realtà complessiva e unitaria». In quest’ottica anche l’intervento sul personale del sindaco di Pessano con Bornago Alberto Villa, anche presidente dei sindaci, che ha sottolineato «la necessità di una riorganizzazione delle risorse umane nelle società del gruppo, come tema prioritario del Piano industriale 2021/2026 che dovrà essere approvato l’anno prossimo».