Il Covid piega l’Edelweiss di Besana in Brianza: «Peggio dello scorso anno, bene solo Spider-man. Dieci persone a proiezione»

Il lungo inverno del cineteatro Edelweiss, alle prese con la crisi determinata dal Covid: «Abbiamo poche persone a proiezione, così è impossibile andare avanti».
L’ingresso del cineteatro Edelweiss di Besana in Brianza
L’ingresso del cineteatro Edelweiss di Besana in Brianza

La quarta ondata di Covid, con la doppia pandemia tra variante Delta e variante Omicron, sta mettendo a dura prova anche le sale cinematografiche. I cinema restano aperti ma il pubblico non c’è o ce n’è poco, complice, oltre al timore del contagio, anche l’assenza di pellicole accattivanti. Il divieto di consumo di cibi e bevande nelle sale cinematografiche, dove è attualmente obbligatorio l’utilizzo delle mascherine Ffp2, ha inoltre azzerato gli incassi extra pellicole. A farne le spese è anche il cineteatro Edelweiss di Besana.

«Abbiamo valutato la possibilità di chiudere a partire da domenica prossima, ma poi abbiamo deciso di stringere i denti e di restare aperti, anche se non è affatto semplice – ha dichiarato Diego Cazzaniga, responsabile della sala -. La situazione è ancora più critica rispetto allo scorso anno, perché non sono previsti ristori data la possibilità di rimanere aperti. Ma le spese di luce e riscaldamento e l’assenza di incassi dal bar, che abbiamo dovuto chiudere per rispettare le norme in vigore che non consentono il consumo di cibi e bevande nelle sale, pesano, a anche troppo. Di pubblico ce n’è poco, tra le 7/10 persone per sala. La gente ha paura del contagio, nonostante l’obbligo di mascherina ffp2. La situazione è peggio di prima. Così non si può andare avanti», lamenta Cazzaniga.

«Abbiamo fatto un buon incasso, ma comunque non paragonabile nemmeno lontanamente a quello pre-pandemia, solo prima di Natale con Spider-man. Ma ora le sale sono quasi vuote. Probabilmente chiuderemo la stagione leggermente in anticipo rispetto agli scorsi anni, credo la settimana prima di Pasqua», ha anticipato il responsabile della sala della comunità. Quanto agli spettacoli, è stato rinviato al 20 di marzo lo spettacolo teatrale per famiglie “Il giardino del gigante” inizialmente programmato per domenica 23 gennaio. Resta, invece, invariato il calendario per gli appuntamenti del cineforum.