Il Covid fa un’altra vittima illustre ad Agrate: addio a Alessandro Cantù, politico di lunga data e fondatore del Cem

È mancato a 80 anni, la figlia Elena ricopre la carica di assessore comunale al bilancio. Era stato anche nel consiglio degli affari economici della parrocchia. I funerali si svolgeranno nella mattinata di venerdì 23 aprile nella chiesa parrocchiale.
Agrate Alessandro Sandro Cantù primo da sinistra di fianco a Patrizia Beretta, al centro don Mauro Radice
Agrate Alessandro Sandro Cantù primo da sinistra di fianco a Patrizia Beretta, al centro don Mauro Radice Michele Boni

Agrate Brianza piange la scomparsa di Alessandro Cantù, conosciuto da tutti come Sandro, 80 anni, vinto purtroppo dal Covid. Era stato per tanti anni un riferimento in paese a livello politico, prima come assessore, tra gli anni ’60 e ’70, e poi come fondatore del Cem del quale è stato presidente per un ventennio fino al ’94.

Negli ultimi anni era anche volontario della parrocchia di Sant’Eusebio all’interno del consiglio degli affari economici e aveva aiutato don Mauro Radice (scomparso anche lui qualche settimana fa per colpa del Covid) a vendere il cineteatro Duse all’amministrazione comunale.

Cantù è anche il papà di Elena attuale assessore al Bilancio ed è stato anche uno dei soci della cooperativa Achille Grandi. In tanti in queste ore stanno esprimendo il cordoglio per la dipartita. I funerali si svolgeranno nella mattinata di venerdì 23 aprile nella chiesa parrocchiale di Agrate.