I precedenti: da Giussano a Paderno, quanti fuggono dopo l’incidente

È un elenco apparentemente interminabile quello che vede come protagonisti, in negativo, i pirati della strada. Le cronache locali restituiscono ogni settimana storie di pedoni, ciclisti o automobilisti rimasti coinvolti in incidenti con i responsabili che si sono dati alla fuga.
I precedenti: da Giussano a Paderno, quanti fuggono dopo l’incidente

Quello accaduto domenica mattina a Monza è solo l’ultimo di una serie di incidenti procovati da auto e moto guidate da persone che non si sono fermati a prestare soccorso. Basta dare una scorsa alle pagine di cronaca della Brianza degli ultimi mesi per trovare numerosi esempi, fortunatamente non sempre con le stesse tragiche conseguenze di quanto avvenuip nel capoluogo.

Paderno Dugnano

Potrebbe essere una Citroen C3 la macchina che ha investito un ciclista di 31 anni del Bangladesh in via Maresciallo Giardino a Paderno, causandogli ferite per fortuna superficiali. I vigili e i carabinieri stanno ancora indagando, sull’incidente causato da un’auto di passaggio che ha scaraventato a terra un cittadino bengalese che stava percorrendo la strada in direzione della rotonda di via Leonardo da Vinci. Il conducente, dopo avere rallentato per un attimo, e forse anche dopo essersi reso conto di avere centrato un ciclista, ha deciso di non fermarsi a prestare soccorso. I precedenti: da Giussano a PadernLa particolarità di questo caso, al di là dell’esito sostanzialmente e fortunatamente poco cruento per la vittima, è che alcuni dei passanti in quel momento sono corsi verso l’incrocio, inseguendo il fuggitivo e riuscendo anche a leggere il numero di targa. Si tratta ora di capire se la targa è stata registrata interamente o solo in parte, ma su questo le forze dell’ordine mantengono il massimo e comprensibile riserbo. Il 31enne bengalese è stato medicato alla vicina Clinica San Carlo e subito dimesso.

Bovisio

A metà marzo una donna, nata 49 anni fa a Salerno, si è resa protagonista di una serie di violazioni che hanno anche risvolti penali. Dopo essere passata col rosso a un semaforo, non ha neanche concesso la precedenza alla Volkswagen Polo, con a bordo un 21enne residente in città e un suo coetaneo, che stava provenendo dalla direzione opposta. Lo scontro è stato inevitabile ma fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze per le persone coinvolte che, dopo essere scese dall’auto per fare una prima verifica dei danni, hanno deciso di liberare l’incrocio e accostare a bordo strada per compilare la constatazione amichevole. La donna, invece di fermarsi poco distante come pattuito qualche secondo prima, ha ingranato la marcia e si è allontanata a tutta velocità. Per sua sfortuna però il passeggero della Volkswagen Polo ha avuto la prontezza di annotare il numero di targa della vecchia Citroen Saxo.

Giussano

É caccia al camionista pirata della strada che ha tamponato una Lancia Y, ferendo quattro persone prima di allontanarsi. L’incidente si è verificato in direzione Milano sulla Valassina Al volante c’era un pensionato di 79 anni. In seguito allo scontro la Lancia è andata distrutta. Ora gli agenti della stradale di Seregno indagano per risalire al fuggitivo.