I ponti di Agrate Brianza e Bovisio Masciago passano l’esame: «Transitabili anche dai mezzi pesanti»

Rilasciati certificati di idoneità da tecnici incaricati dalla Provincia di Monza, dopo che i viadotti sono stati sottoposti a prove di carico in seguito ad alcuni lavori di manutenzione straordinaria sui cavalcavia: saranno validi per 5 anni.
Agrate, il ponte della Sp13
Agrate, il ponte della Sp13 Michele Boni

I ponti provinciali di Agrate Brianza e di Bovisio Masciago sono sicuri anche per il transito di camion e tir fino a 44 tonnellate. A dirlo sono i certificati di idoneità prodotti dai tecnici incaricati dalla Provincia di Monza, dopo che i viadotti sono stati sottoposti a prove di carico in seguito ad alcuni lavori di manutenzione straordinaria sui cavalcavia.

Gli esiti delle elaborazioni numeriche delle informazioni acquisite durante la campagna diagnostica confermano, in sostanza, lo “stato di buona salute dei due ponti”, certificandone le attuali condizioni d’uso e permettendo anche, nel caso del ponte di via Desio/SP 173 a scavalco della SP ex SS 35 a Bovisio, una promozione alla transitabilità dei mezzi pesanti dalle 3,5 tonnellate alle 44 tonnellate: sicuramente una buona notizia per gli autotrasportatori.

A conclusione della campagna diagnostica, che si è svolta tra dicembre e gennaio, sono state rilasciate le certificazioni di idoneità statica con le unite relazioni di transitabilità, che avranno validità per i prossimi cinque anni.

«L’operazione ponti sicuri procede senza sosta e ci permette di avere informazioni sempre aggiornate sui nostri manufatti a tutela della sicurezza degli utenti delle nostre strade provinciali. La campagna diagnostica conclusa permette di dare una ulteriore buona notizia, certificando e riabilitando l’uso al traffico pesante di manufatti che si trovano in aree particolarmente strategiche per le attività produttive, facilitando le connessioni tra le diverse zone della Brianza e le principali vie di comunicazione» ha detto il presidente della Provincia Luca Santambrogio.

«Monza – ha concluso – è una delle poche Province ad avere avviato e condotto a regime un programma sistematico di controllo ponti, che consente la costante pianificazione di interventi. Sono state programmate già diverse attività che impegneranno i nostri tecnici, in particolare sui ponti della Milano – Meda, oltre che sul ponte di Realdino a Carate Brianza e su un cavalcavia di Usmate. Comunicheremo a breve il programma, anche per allertare i pendolari a cui chiederemo collaborazione durante la permanenza dei cantieri».