Nel 1985 dalla biblioteca comunale di Piacenza erano stati rubati 145 libri datati tra il XIV e il XVII secolo. Fino al 2013 le indagini e le informazioni fornite dalla Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti avevano permesso di recuperarne 72. Poi il silenzio, nonostante le ricerche non siano mai state interrotte.

Qualche giorno fa un ispettore onorario del Lazio ha notato in vendita su internet il manoscritto dal titolo “Matricula et statuta paratici fabrorum ferrariorum”. L’ha segnalato all’Archivio di Stato di Piacenza che, a sua volta, ha interessato il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Monza.

Dopo aver verificato in banca dati la corrispondenza dell’opera segnalata con una di quelle ancora da ricercare, è partita l’indagine per risalire al proprietario. L’operazione si è conclusa con il sequestro del libro e la denuncia, per concorso in ricettazione, di tre persone residenti nell’hinterland milanese.

Il manoscritto del 1400, di grande valore storico-culturale, sarà restituito al fondo di statuti medioevali conservati nella biblioteca di Piacenza.