Hub di Vimercate: dal 17 maggio somministrate oltre 8.000 dosi, qualche polemica per le attese

Un’ora di attesa per il vaccino secondo i pazienti, mezz’ora dice la Asst Brianza. Ma il problema vero, che vale per tutta la regione, sono le dosi, che scarseggiano. Si attende la nuova fornitura di tre milioni di sieri.
Vimercate hub centro vaccinale
Vimercate hub centro vaccinale Michele Boni

Al centro vaccinale Covid di Vimercate, secondo i pazienti, si aspetta più di un’ora per avere la propria dose di siero mentre, per l’Asst Brianza, mezzora al massimo. Probabilmente facendo una media tra le due posizioni i disagi dovuti alla carenza di fiale dei vaccini potrebbero essere di tre quarti d’ora. Ad ogni modo, in tutta la Regione, in questi giorni si attende la nuova fornitura di tre milioni di sieri come aveva annunciato nelle scorse ore l’assessore al Welfare Letizia Moratti.

Intanto le aziende sociosanitarie si arrabattano chiedendo ad altre Asst qualche vaccino avanzato per cercare di tamponare e non far spazientire i pazienti, che come capita spesso, raccontano le proprie peripezie sui social. Numeri alla mano però l’hub di via Toti sta ingranando in maniera importante perché da lunedì 17 maggio, quando ha aperto i battenti, ha somministrato oltre 8mila dosi, circa un migliaio al giorno. Un valore destinato a crescere quando tutte 12 le postazioni saranno in funzione passando a 1700 dosi.

Inoltre parlando di tutti i centri vaccinali dell’Asst Brianza compresi Besana, Meda, Carate e Limbiate (oltre ovviamente a Vimercate) si inoculano mediamente 5200 dosi al giorno. Resta il fatto che comunque mancano i rifornimenti che si attendono in Brianza come nel resto della Lombardia.