Grande Brianza e aree vaste: un convegno con gli artigiani e il Cittadino (anche in streaming)

Comprendere quali scenari si apriranno con l’avvento delle aree vaste. L’appuntamento è per giovedì 18 febbraio, alle 18 al Cittadino in via Longhi a Monza, con il dibattito “Il futuro della Brianza: confini, risorse, competenze” organizzato dall’Unione Artigiani. E in streaming sul sito del Cittadino.
La redazione del Cittadino a Monza
La redazione del Cittadino a Monza FABRIZIO RADAELLI

Sarà un convegno dal taglio pratico, pensato per consentire a imprenditori e amministratori locali di comprendere quali scenari si apriranno per il nostro territorio con l’avvento delle aree vaste. L’appuntamento è per giovedì 18 febbraio, alle 18 nell’auditorium del Cittadino in via Longhi, con il dibattito “Il futuro della Brianza: confini, risorse, competenze” organizzato dall’Unione Artigiani. E in streaming sul sito del Cittadino, www.ilcittadinomb.it.

Al tavolo si alterneranno esponenti delle istituzioni e delle associazioni di categoria: il prefetto Giovanna Vilasi, il vicepresidente della Regione Fabrizio Sala, il presidente della Provincia Gigi Ponti, il sindaco di Monza nonché presidente di Anci Lombardia Roberto Scanagatti, il presidente della Camera di Commercio Carlo Edoardo Valli, il vicepresidente di Assolombarda Confindustria Milano Monza Brianza Andrea Dell’Orto, il segretario generale dell’Unione Artigiani Marco Accornero. Il dibattito, che ruoterà attorno alle luci e alle ombre legate alla revisione dell’assetto amministrativo della Lombardia, sarà moderato dal direttore del Cittadino Martino Cervo.

«La nostra categoria – spiega Accornero – è preoccupata, nel senso che vuole occuparsi per tempo, delle problematiche che le aziende dovranno affrontare nei prossimi mesi sia in termini di aumento della burocrazia, sia in termini di una diversa distribuzione delle risorse».

Il futuro economico di Monza e dintorni, ipotizzano molti addetti ai lavori, potrebbe essere influenzato dalla nuova cartina della Lombardia che sarà disegnata dalla Regione: le imprese, specie le più piccole, potrebbero, come paventano, vedere diminuire i fondi per l’innovazione e l’avvio di nuovi progetti a seconda che la Provincia confluisca nell’area metropolitana milanese o si aggreghi a Lecco, e magari a parte del comasco, per costituire la cosiddetta Grande Brianza. Giovedì si confronteranno i sostenitori di entrambe le soluzioni e chi, come Valli, non si è ancora pronunciato.

L’incontro, aperto a tutti, è il secondo promosso dall’Unione Artigiani sulle questioni poste dall’area vasta: nel 2014, sempre nell’auditorium del nostro giornale, i politici avevano tentato di capire le conseguenze che avrebbe avuto la riforma Delrio durante il dibattito “Il territorio ricomincia dall’Abc: Area Brianza Comuni”.

Il Cittadino dedicherà uno speciale al convegno sui numeri in edicola giovedì 25 e sabato 27.

Per maggiori informazioni e iscrizioni: Unione Artigiani di Monza, via XX settembre 23, Monza, 039 382177 o info.monza@unioneservizi.it