Gina Coser di Monza, 88 anni, è l’artigiana più anziana in attività: «Comando io»

La storia di Gina Coser di Monza: ha 88 anni, in azienda comanda ancora lei, ed è l’artigiana più anziana ancora in attività.
Gina Coser
Gina Coser

Ha 88 anni e l’energia di una ventenne. Gina Coser, classe 1933 è l’artigiana più anziana della Brianza ancora in attività. La bionda signora, fiorentina d’origine e monzese di adozione, risulta tra le settantanove imprenditrici artigiane over 80, titolari di ditte individuali ancora attive tra il milanese e la Brianza, secondo l’analisi dell’Ufficio Studi di Unione Artigiani su dati Infocamere. Le pantere grigie artigiane – 41 a Milano, 24 nell’area metropolitana e 14 nella Provincia di Monza – sono operative nei campi più diversi: da quelli più tradizionali femminili come lavanderie, sartoria e abbigliamento, bigiotteria e gioielli, parrucchiere ed estetista ma non mancano torniture, aziende metalmeccaniche e del settore plastica. La signora Gina, con la sua eleganza impeccabile e il piglio da imprenditrice, dirige da quarantaquattro anni la Mischi (dal cognome del marito) di Monza, azienda specializzata nel settore trattamento acque.

Gina Coser di Monza, 88 anni, è l’artigiana più anziana in attività: «Comando io»
Gina Coser con il marito Giuseppe Mischi

«Io sono al comando – afferma – mentre mio marito è quello che va dai clienti. Per le cose tecniche chiedete a lui, il resto è roba mia». Qualche giorno fa ha ricevuto il vaccino anti Covid. «Guido ancora – afferma orgogliosa -. Mi hanno appena rinnovato la patente». La sua è una bella storia fatta di incontri importanti. «Ho fatto anche io la giornalista – ricorda -. Per dieci anni sono stata l’assistente alla Stampa estera a Roma. Erano gli anni della Dolce Vita, del boom economico. Avevo poco più di vent’anni. Conoscevo tutti i grandi personaggi di allora, politici, giornalisti, attori, un periodo indimenticabile». Successivamente ha incontrato Giuseppe, l’uomo che è diventato suo marito e lo ha seguito nei suoi vari spostamenti di lavoro, fino a quando hanno scelto di fermarsi a Monza. Anche lui ha 88 anni e come la sua consorte ha grinta da vendere.

«È ancora un tecnico espertissimo, sempre sul pezzo – spiega con giusto orgoglio la signora Gina – e lavora ancora in giro per l’Italia. Ha fatto per tanti anni il dirigente d’impresa, poi nel 1977 ci siamo messi in proprio. Abbiamo deciso che io sarei stata la responsabile legale dell’azienda perché così potevo curare tutti gli aspetti contabili e organizzativi, gestire i dipendenti, mentre lui poteva andare dai clienti senza l’assillo delle carte. È andata bene fino ad oggi e siamo in salute». La coppia ha due figli: Giordano e Cristiano che li hanno resi nonni. «I ragazzi non lavorano con noi – conclude la signora Coser -. Hanno scelto altre strade. Quest’anno, forse, chiudiamo ma dobbiamo ancora decidere. Posso dire che siamo un po’ stufi?».